
In un libro le storie degli internati militari
’Piccole storie di internati militari italiani - il caso di Castello d’Argile’. E’ il titolo del libro del ricercatore Fabrizio Tosi, vicepresidente dell’ Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, presentato a Castello d’Argile alla presenza del sindaco Alessandro Erriquez e di alcuni familiari dei militari. "Il testo raccoglie – dice il primo cittadino - l’appassionata e dettagliata ricerca dell’autore sulla storia di queste persone. Fabrizio ha compiuto un grande lavoro di ricerca. La storia di quella terribile stagione si basa molto sui numeri; in questo caso si raccontano storie personali, con la scoperta di documentazione inedita". "Il libro – spiega Tosi - nasce nell’ambito di una più vasta ricerca di Aned Bologna sugli internati militari dell’area metropolitana bolognese che sono stati quantificati in almeno 9mila di cui quasi 500 deceduti in prigionia. Estrapolando un primo gruppo di nomi di argilesi abbiamo pensato di confrontarli con i documenti conservati nell’archivio storico del Comune. E lì sono emersi altri nomi fino a giungere ai 117 individuati con certezza. Ma la sorpresa più grande è stata trovare delle fotografie, una trentina circa, di questi militari e circa altrettante lettere e cartoline postali scritte dalla prigionia. Il lavoro non è finito. Già altri nominativi sono stati individuati. E uno è emerso proprio durante la serata di presentazione del libro".
p. l. t.