FRANCESCO MORONI
Cronaca

"Insulti omofobi prima del pestaggio”. Lo sfogo di un giovane rapinato

La vittima è stata presa di mira da una banda di minorenni, due ragazze e tre ragazzi di età compresa fra 12 e 15 anni

L’episodio è successo lunedì scorso in zona Barca, poi lo sfogo sui social e in tv (Nella foto il ragazzo intervistato da Ètv)

L’episodio è successo lunedì scorso in zona Barca, poi lo sfogo sui social e in tv (Nella foto il ragazzo intervistato da Ètv)

Bologna, 4 maggio 2024 – “F... di m... , copriti, fai schifo". Sono alcune delle offese ricevute dal ragazzo che lunedì scorso, come riportato dal nostro giornale, è stato vittima di una violenta aggressione in zona Barca. Alla base, come ha raccontato il giovane di 29 anni all’emittente Ètv, ci sarebbero stati gli insulti a sfondo omofobo. La vittima è stata presa di mira da una banda di minorenni, due ragazze e tre ragazzi di età compresa fra 12 e 15 anni.

"Ero sceso del bus e mi sono incamminato per andare verso casa – racconta Giuseppe –, quando ho visto un gruppo di ragazzini che mi fissavano, mi sono venuti incontro e hanno iniziato a offendermi. Io avevo le cuffie e ho fatto finta di niente, ma mi hanno inseguito fin sotto casa, continuando a deridermi e mi hanno anche a sputato addosso".

Quando mi sono girato che chiedere cosa volessero – prosegue Giuseppe – ho ricevuto un calcio, poi sono arrivati una serie di schiaffi e un cazzotto in faccia. A quel punto ho chiamato il 113 e insieme li abbiamo rintracciati, nascosti un garage condominiale".

La polizia alla fine aveva arrestato per tentata rapina uno dei componenti del gruppo, un 15enne che durante il pestaggio ha anche cercato di portargli via il cellulare. All’indomani dell’aggressione, che mandato il giovane al pronto soccorso con contusioni multiple, il giovane ha raccontato l’episodio sui social, prima di rivolgersi anche all’emittente: "Ho voluto denunciare perché queste cose nel 2024 non devono succedere – ha detto la vittima –. I genitori dovrebbero insegnare il rispetto e l’educazione verso tutte le persone, che siano gay, anziani, neri, bisogna avere rispetto verso chiunque".

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