La voce dei lettori: "La Città 30 funziona": "Io dico no, servono solo più mezzi pubblici"

Centinaia i coupon arrivati in redazione e migliaia i commenti online: c’è chi categoricamente si schiera sul no e chi sostiene l’iniziativa . Grande partecipazione per dire la propria sulla discussa misura .

La voce dei lettori: "La Città 30 funziona": "Io dico no, servono  solo più mezzi pubblici"

La voce dei lettori: "La Città 30 funziona": "Io dico no, servono solo più mezzi pubblici"

Le opinioni sulla Città 30 dividono i bolognesi. Favorevoli o contrari al progetto è il grande quesito. A migliaia i tagliandini, i commenti online e le interazioni sui social che continuano ad arrivare alla nostra redazione riguardo al nostro sondaggio su ‘Bologna Città 30 Km/h’: un modo per prendere parte attiva alle decisioni della città e dire la propria. I cittadini, insomma, vogliono far sentire la propria voce su un progetto sempre più discusso, in attesa di capire anche come si evolverà. Ecco alcuni punti tra coupon cartacei e mail arrivati alla redazione del nostro giornale e commenti lasciati dagli utenti sul nostro sito.

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A mio avviso, la Città 30 non può funzionare, i 30 km/h sono un limite di velocità accettabile solo in prossimità di scuole e ospedali.

Assunta Lacagnina

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Secondo me l’estensione della zona 30 a gran parte della città è una misura che non tutela minimamente i lavoratori.

Coupon non firmato

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Sono contrario alla Città 30, "se prendessi l’autobus, che in media impiega 20 minuti di più, e dovessi andare da un capolinea all’altro, non ce la si farebbe con un biglietto a valenza 70 minuti". Cosa si deve fare? Acquistarne 2?

Coupon non firmato

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Il Sindaco e la Giunta di Bologna sostengono che con il limite dei 30 km/h si tornerà a sentire il canto degli uccellini in città. Non in tutta però: i tanti cittadini che vivono nei pressi dell’Asse Tangenziale-A14, che con scarsa lungimiranza si vuole oltremodo potenziare, continueranno a subire il frastuono di migliaia di auto e TIR e continueranno a respirarne i veleni, con grave danno alla propria salute.

Renato Casali

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Assolutamente contrario, innanzitutto "andrebbero potenziati i trasporti pubblici", cosa non fatta e poi, 30 all’ora è davvero troppo poco per tutta la città.

Coupon non firmato

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Assolutamente contraria, basterebbe potenziare i controlli sui limiti già esistenti e, soprattutto, controllare ciclisti e monopattini.

Cristina Bonora

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Contrario, posso capire il limite dei 30 all’interno delle mura ma, al di fuori e sui viali no. Se il tram fosse funzionante la mia opinione sarebbe diversa.

Coupon non firmato

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Per me è no, anche se ’chi va piano va sano e va lontano’ il limite a 30 km/h toglie attenzione dalla strada per spostarla solo sul contachilometri.

Stefano Serafini

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La misura, a mio avviso, è ottima ma, si può fare di meglio estendendo la città 30 anche alla provincia.

Coupon non firmato

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Secondo me basterebbe far rispettare i limiti e le regole già esistenti e dispiegare più vigili urbani atti al controllo delle strade.

Coupon non firmato

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No, il limite deve restare a 50 km/h, servono solo controlli più severi.

Coupon non firmato

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A detta del Comune ’Bologna 30 km/h’ risparmierà vite e farà abbassare l’inquinamento, allora perché la stessa amministrazione sta negando una Valutazione di Impatto Sanitario ante Passante di mezzo, che porterà in urbe 18 corsie di tange-autostrada? È strabismo istituzionale o greenwashing?

Giusto Mainardi

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Potrei anche condividere il limite dei 30km/h all’interno delle mura, non certo per limitare l’inquinamento, che, anzi, pare che aumenti, ma per motivi di sicurezza. Trovo ridicolo imporlo al di fuori delle mura.

Vorrei però che il signor sindaco, pensasse realmente alla sicurezza dei cittadini imponendo un minimo di controllo nei confronti dei ciclisti che sono in questo momento i padroni indiscussi delle strade. Vanno in controsenso, in strade anche strette, sfrecciano sotto i portici, sono del tutto incuranti dei semafori e dei pedoni.

Daniele Fasano

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