Ladri scatenati, la rabbia dei residenti: "Da fine novembre un colpo al giorno"

La vice presidente di ComiColli, Annamaria Cesari, sulla situazione delle ultime settimane "Abbiamo incontrato il comandante dei carabinieri, gli abbiamo chiesto più controlli nel pomeriggio".

Ladri scatenati, la rabbia dei residenti: "Da fine novembre un colpo al giorno"

Ladri scatenati, la rabbia dei residenti: "Da fine novembre un colpo al giorno"

"Da fine novembre nella nostra chat leggiamo almeno una segnalazione di furto al giorno". L’avvocato Annamaria Cesari, vice presidente dell’associazione ComiColli, riassume lo stato d’animo dei residenti della zona verde che culla Bologna, vittime predilette dalle batterie di ladri professionisti che, con ancora più impegno in questo periodo natalizio, si dedicano ai furti e alle rapine in casa. "Questo è il periodo peggiore e non tanto perché le case sono vuote – spiega –. Al contrario, perché sono più ricche. In vista delle feste, si tengono più contanti in casa, c’è chi tira fuori dalle cassette di sicurezza i gioielli da indossare, e poi arrivano i regali... E questo i ladri lo sanno".

Qualche giorno fa, è finita nel mirino la villa, in via delle Lastre, del titolare di Pizza Altero. Pochi giorni prima, in via di Casaglia, il padrone di casa aveva messo in fuga un ladro che era entrato sfondando una finestra.

La tensione, quindi, è alta. E non basta, si teme, l’Epifania a portarla via.

"Da febbraio scorso, da quando una mia vicina è stata rapinata in casa in via Bellacosta – spiega ancora la vicepresidente – abbiamo avviato un dialogo con il Comune, per incrementare la videosorveglianza. L’idea è coprire, attraverso telecamere private capaci però di riprendere l’area pubblica, la zona. Auspichiamo di arrivare a concludere presto questo patto di collaborazione e riuscire a ottenere un contributo dal Comune per l’acquisto degli impianti e la manutenzione. Del resto ci faremo carico noi". Un patto in fase avanzata, con dettagli ancora da definire, come ha spiegato la stessa capo di Gabinetto del sindaco Matilde Madrid.

Questo, mentre continua il lavoro di prevenzione, monitoraggio e indagine delle forze dell’ordine nella zona. "Subito dopo le rapine di febbraio l’attenzione è stata alta – spiega ancora Cesari –. Tuttavia, la nostra è una zona ‘periferica’ rispetto ai consueti servizi di pattugliamento di polizia e carabinieri. Per questo, quando negli scorsi giorni abbiamo avuto modo di incontrare il comandante provinciale dell’Arma Ettore Bramato: è stato molto disponibile, gli abbiamo chiesto di attivare dei controlli nelle nostre strade in particolare tra le 17,30 e le 19, l’orario preferito dai ladri". Perché, e conclude la residente, "Qui abbiamo tutti subìto almeno un furto negli anni. C’è chi si sfoga. E c’è chi preferisce, per privacy, non dir nulla. Ma va messo un freno a questa situazione".

n. t.

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