Al Dall’Ara era la notte del 20 marzo, Bologna-Atalanta 0-1, partita decisa nel finale dalla zampata del giovanissimo Cissé. "Abbiamo dato il massimo, ci manca serenità ma i conti si faranno alla fine" disse a fine gara Mihajlovic. Sinisa sapeva già del probabile ricovero-bis, ma la certezza arrivò solo dopo i successivi esami. Così il 26 marzo, dopo aver comunicato la notizia alla squadra, il tecnico in conferenza stampa annunciava che "la malattia è tornata a bussare alla porta, ma stavolta giocherò d’anticipo". Entrato all’Istituto ‘Seragnoli’ del Sant’Orsola il 29 marzo Sinisa ha lasciato l’ospedale lunedì, dopo 35 giorni di ricovero.
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