Bologna, 27 settembre 2019 – Trecento ricercatori hanno sorpreso la cittadinanza attraverso laboratori e conferenze (foto), con l’obiettivo di diffondere, in un contesto informale, la cultura scientifica. È stato il rettore, Francesco Ubertini, a dare il via alla ‘notte dei ricercatori’ a Palazzo Magnani , dove si è svolto uno spettacolo centrato sull’incontro tra illusionismo e scienza.
Grande interesse ha suscitato il ‘planetario’ realizzato nell’edificio: grazie alla realtà virtuale i visitatori sono stati proiettati nello spazio. Sotto al portico di via Zamboni, i ricercatori del Rizzoli hanno portato la loro esperienza nel campo delle cure personalizzate, in particolare delle protesi ‘su misura’ ottenute anche attraverso la stampa 3D.
E il rettore sabato 28 mattina interverrà nella sede dell’Archiginnasio alla Società medica chirurgica, presieduta dal professor Claudio Borghi. Ubertini parlerà del ruolo odierno dell’Università nello sviluppo del sistema sanitario, poi seguirà una commemorazione del professor Antonio Manzoli, già direttore scientifico del Rizzoli, da parte del professor Fabio Roversi-Monaco, presidente di Genus Bononiae.
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