Per il Nodo di Rastignano stanziati 31 milioni

Approvato il bilancio triennale della Città Metropolitana. Le risorse maggiori investite per la conclusione della viabilità tra Bologna e Pianoro

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di Gabriele Mignardi

Il secondo lotto del sofferto Nodo di Rastignano è l’opera pubblica sulla quale punta con decisione la Città metropolitana di Bologna che ieri ha approvato il suo bilancio per i prossimi tre anni (2021-2023) con la relativa programmazione degli investimenti concentrati sul settore scuole, strade e ciclabili.

Ed è proprio il completamento della viabilità tra Pianoro e Bologna che assorbe gran parte delle risorse del 2021: quasi 31 milioni di euro sono infatti stati stanziati per il secondo lotto del Nodo su un totale di poco meno di 40 milioni di euro messi a bilancio nel triennio. Gli altri sono interventi minori: 1,3 milioni per opere di collegamento ricadenti in Comune di Bologna tra la Provinciale numero 4 Nuova Galliera e la via Cristoforo Colombo, quattro milioni in Appennino per la ricostruzione della Provinciale 325 Val di Setta crollata a seguito di movimento franoso in località Gardelletta.

Slittano invece al 2022 interventi strutturali nella prima periferia cittadina e nella pianura: 1,6 milioni nella Provinciale 46 Castel Maggiore-Granarolo per realizzare la variante all’innesto con la S.S. 64 Porrettana in Comune di Castel Maggiore e Granarolo.

Il resto, e sono complessivamente più di 30 milioni, sono destinati in tre anni alle manutenzioni, ed esattamente 11,5 milioni di euro nel 2021, 8,22 nel 2022, 10,47 nel 2023. Otto milioni di euro la disponibilità di bilancio per la cosiddetta ‘mobilità sostenibile’: opere legate all’uso della bicicletta e all’attuazione del Piano urbano della mobilità sostenibile approvato lo scorso anno.

Di questi, 5 milioni di euro circa (che entreranno in bilancio al momento del trasferimento da parte dello Stato), serviranno per il completamento del tracciato della Ciclovia del Sole nel tratto fra Casalecchio di Reno e Marzabotto, i restanti per avanzare la realizzazione della Bicipolitana (Rete ciclabile metropolitana bolognese) e migliorarne la fruizione.

Il sindaco metropolitano Virginio Merola ha presentato il complesso dell’operazione insieme al consigliere delegato al bilancio Giampiero Veronesi: "Stiamo mettendo in campo investimenti importanti con due priorità: scuole e mobilità sostenibile, due ambiti che tra interventi in corso e risorse in bilancio sommano 134 milioni a cui se ne aggiungono altri 67 per la viabilità -spiegano Merola e Veronesi- Inoltre continuiamo ad assumere dei giovani (altri 82 nel triennio) e mettiamo in campo strumenti innovativi per affrontare la crisi come il Fondo di comunità".

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