
Piquadro, azienda di articoli di pelletteria con i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel, ha registrano nel bilancio chiuso al 31 marzo un fatturato pari a 149,4 milioni in incremento del 31,7% rispetto all’esercizio precedente e un utile netto di gruppo di 4,4 milioni da una perdita di 5,8 milioni. Il cda proporrà all’assemblea la distribuzione di dividendi per 4 milioni di euro "i risultati dell’esercizio sono molto positivi sotto ogni punto di vista per tutti e tre i marchi" commenta Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato del gruppo. "L’anno si è concluso più brillantemente di quanto non fosse in previsione, con il recupero migliore da parte del brand Piquadro che, insieme a The Bridge, è tornato ad essere un solido generatore di cassa. Molto positivi anche i risultati della Maison Lancel che, oltre ad aver registrato un incremento di fatturato del 26,3%, è tornato a break-even in termini di Ebitda. In relazione al buon andamento dei primi mesi dell’esercizio in corso, pur in un contesto estremamente incerto, prevediamo una crescita di fatturato e profittabilità più che proporzionale.
Continuiamo dunque ad investire per lo sviluppo dei tre marchi nella consapevolezza che ognuno è definito da un universo valoriale forte e di grande potenziale", conclude. Dal punto di vista geografico il Gruppo Piquadro ha registrato, al 31 marzo 2022, un fatturato di 69,3 milioni di Euro nel mercato italiano pari al 46,4% del fatturato totale di Gruppo (43,9% delle vendite consolidate al 31 marzo 2021) in aumento del 39,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 20202021. Nel mercato europeo, invece, il Gruppo ha registrato, al 31 marzo 2022, un fatturato di 74,7 milioni di euro, pari al 50,0% delle vendite consolidate (50,9% delle vendite consolidate al 31 marzo 2021) in aumento del 29,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 20202021. Tale incremento è stato determinato dalla crescita dei tre brand, in particolare in paesi quali Russia e Germania.