Prima le botte, poi gli insulti Arrestato ex marito violento

Ingiurie e minacce in strada. Marocchino 37enne in manette. per avere violato il divieto. di avvicinamento alla moglie

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E’ stato arrestato per la seconda volta in due mesi e ieri è stato nuovamente scarcerato in attesa di essere processato, il 37enne di origine marocchina residente a Castelletto di Valsamoggia che lo scorso 8 ottobre venne arrestato la prima volta con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali dolose.

La vittima è la moglie, che ai carabinieri di Castello di Serravalle riferì di essere stata picchiata dal marito, da cui è in fase di separazione, davanti ai figli, un maschio di sei anni e una femmina di cinque, perché si era rifiutata di consegnargli i 70 euro che aveva avuto in prestito da un conoscente per pagare la spesa dei giorni precedenti e che intendeva restituire alla persona che l’aveva aiutata in un momento di particolare difficoltà economica. Il marito violento, su disposizione della Procura fu arrestato e portato al carcere della Dozza e in seguito scarcerato ma gravato da un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. Un divieto che il marocchino ha violato lunedì sera, quando i carabinieri della centrale operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata della vittima che chiedeva aiuto perché il marito le si era avvicinato importunandola e ingiuriandola nei pressi di un esercizio pubblico. I carabinieri della locale stazione sono accorsi sul posto e lo hanno arrestato con l’accusa di violazione del divieto di avvicinamento.

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