Rapper scomparso a Molinella, c'è un indagato per lesioni

Perquisito l'appartamento del suo ex coinquilino

Domenico D'Amato,  rapper noto come DomeDama

Domenico D'Amato, rapper noto come DomeDama

Bologna, 5 luglio 2018 - C'è un indagato per lesioni gravi nella vicenda di Domenico D'Amato, il rapper 28enne scomparso dal marzo 2017 a Molinella. Si tratta dell'ex coinquilino, con quale il ragazzo ha vissuto per alcuni mesi prima della sparizione. Il suo appartamento in centro, dove anche Domenico ha abitato fino a fine febbraio 2017, è stato perquisito dai carabinieri del nucleo investigativo e sezione investigazioni scientifiche, delegati dalla Procura.

I Ris nell'appartamento dell'ex coinquilino

Secondo l'avvocato Barbara Iannuccelli, che assiste la famiglia del 28enne, è emerso che Domenico il 28 febbraio 2017 andò al pronto soccorso dell'ospedale di Budrio a farsi medicare una ferita da taglio alla mano, e avrebbe raccontato a un amico di avere avuto un litigio in quella casa. Per il legale, il coinquilino è probabilmente una delle ultime persone ad avere visto Domenico, che il 2 marzo successivo è entrato in una comunità di Fontanelice dalla quale si è poi allontanato subito, lasciando tutti i suoi effetti personali.

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Il caso, di cui si è occupato anche 'Chi l'ha visto' era stato inizialmente archiviato, ipotizzando un allontanamento volontario al quale i familiari non hanno mai creduto. Il fascicolo che vede indagato il coinquilino per lesioni gravi si affianca a un altro, senza indagati, aperto lo scorso novembre per istigazione o aiuto al suicidio: entrambi sono in mano al Pm Beatrice Ronchi. Poche settimane fa l'avvocato Iannuccelli aveva diffuso un video amatoriale che risale al febbraio 2017, inviato recentemente al fratello del rapper, che ritrae Domenico D'Amato mentre gioca con una bimba nel corridoio di un appartamento. Il legale ha rinnovato l'appello a chi riconosce quel luogo e quella bambina, perché possono riferire agli investigatori ciò che Domenico ha detto loro in quei giorni.

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