Bologna, sgommate al portico dei Servi: pavé imbrattato come 'tributo'

Durante il funerale di un 21enne morto in un incidente stradale, gli amici hanno sgommato con le moto per salutarlo

I segni trovati al portico dei Servi

I segni trovati al portico dei Servi

Bologna, 17 ottobre 2022 - L’imbrattamento del pavé della piazzetta dei Servi è avvenuto durante un funerale, come ’tributo’ degli amici a un giovane di 21 anni morto in un incidente stradale. Non si è dunque trattato di un atto vandalico, ma del ’saluto’ fatto sgommando con le moto durante le esequie celebrate una settimana fa. Il piccolo giallo sugli autori dell’imbrattamento è quindi risolto.

Quel ’tributo’ nella piazzetta davanti alla basilica, filmato dai passanti e finito sui social, ha però lasciato segni evidenti sul pavé. Lunghe strisce nere sulla pavimentazione in terracotta che nessuno sabato aveva ancora provveduto a ripulire, nonostante fossero già passati diversi giorni, e che hanno creato allarme tra i residenti di Strada Maggiore e tra i religiosi della basilica di Santa Maria dei Servi. I quali, quando se ne sono accorti, sono rimasti molto sorpresi: "Qui sotto al portico sfrecciano in skateboard, bici e monopattino. Niente di strano che abbiano fatto danno, c’era da aspettarselo", dice sconsolata una residente.

Spetta al Comune, a cui appartiene la piazzetta, ripulire tutto quanto. E, vista la porosità della terracotta, la sua capacità di assorbimento del colore, l’intervento non è né semplice né economico.

Vandalismi ’veri’ si verificarono invece lo scorso aprile, proprio a pochi mesi dall’operazione-pulizia del Portico messa in campo dal Comune: in quell’occasione entrarono in azione imbrattatori e cultori delle Tag che si accanirono sulle mura del lato interno del portico e su alcune colonne, ricoprendo intonaci e marmi con scritte e addirittura messaggi contro chi aveva ripulito tutto quanto.

 

 

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