Sette esperti, per studiare e approfondire il fenomeno del disagio giovanile, "con particolare riferimento alle forme aggressive e violente". La giunta Lepore ha formalizzato la task force che era stata annunciata dopo le recenti risse e violenze che avevano visto protagoniste alcune baby gang. Tema più che mai attuale, visto l’accoltellamento ai danni un giovane, ad opera di un minore, avvenuto il primo maggio in via Zamboni. Il gruppo di esperti è formato da figure con competenze diverse: Alessandro Tolomelli e Giuseppina Speltini (Scienze della formazione), Elia Del Borrello (tossicologa forense), Giovanni Schiavone (già provveditore agli studi), Stefano Costa (Ausl, neuropsichiatra infantile), Maurizio Bergamaschi e Federica Bertocchi (sociologi). "Il punto di vista di esperti esterni, che saranno di supporto ai nostri servizi sociali, ci aiuterà a leggere meglio il fenomeno del disagio giovanile più ‘estremo’, che sfocia nella violenza", commenta Daniele Ara (nella foto), assessore scuola e adolescenti. L’obiettivo, "in stretta collaborazione con forze dell’ordine, scuola e famiglie, è prevedere la messa in campo di nuove strategie volte a prevenire le situazioni a rischio".
l. o.
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