Bologna, morto Stefano Zandonadi: la storia del clochard-pittore di via San Felice

Suo il corpo rinvenuto l'altra sera nel fiume Reno a Casalecchio. L'ipotesi più accreditata resta quella del suicidio

Stefano Zandonadi

Stefano Zandonadi

Bologna, 2 settembre 2022 - Sono proseguiti fino alla tarda sera di mercoledì gli accertamenti dei carabinieri, a Casalecchio di Reno, per fare luce sulla morte di un 57enne il cui corpo senza vita è stato recuperato nel fiume Reno. Dopo la segnalazione di alcuni canoisti, sono intervenuti i militari e i vigili del fuoco, con i sommozzatori. Identificata la vittima, si tratta di Stefano Zandonadi , clochard che era solito fermarsi tra via San Felice e via dell’Abbadia.

Secondo quanto accertato, si sarebbe trattato di un suicidio, probabilmente avvenuto più a monte rispetto al punto in cui è stata rinvenuta la salma. Qualche tempo fa, l’uomo, conosciuto anche per essere un pittore, aveva ricevuto un riconoscimento dall’Accademia di Belle Arti. Nell’alloggio popolare di via Zanardi dove risiedeva sono state trovate scritte che fanno pensare a un gesto estremo, ma la Procura ha comunque disposto l’autopsia per chiarire.

 

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