Tagli alla bolletta con i nuovi lampioni a led

Al via un maxi intervento di riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Si calcola un risparmio energetico del settanta per cento

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E’ al via l’intervento di riqualificazione della rete di illuminazione pubblica di Casalfiumanese. Un’opera di manutenzione straordinaria, che vede schierata in prima linea la società in house Solaris di cui il municipio del paese della vallata del Santerno è socio, finalizzata alla riduzione dei consumi e alla diminuzione dell’impatto ambientale da inquinamento luminoso. Non solo. Il restyling dei punti luce insiste anche sulla miglioria del decoro urbano e della sicurezza stradale. Capillare il raggio d’azione dei lavori. Dalla sistemazione dell’illuminazione in prossimità dei passaggi pedonali sulla strada Montanara al ripristino di una serie di pali mancanti nell’area comunale. Ma c’è di più. Spazio alla sostituzione di tutti i corpi illuminanti obsoleti nel capoluogo e nella frazione di Sassoleone per poi virare verso San Martino in Pedriolo e le zone Bicocca e Valsellustra. Si tratta di centinaia di postazioni, pari al 40-50% di quelle esistenti nel territorio, rimpiazzate con moderni dispositivi a led a basso consumo. Si calcola, infatti, un risparmio energetico del 70% prendendo in esame la porzione dei pali oggetto dell’intervento. Con una forte incidenza globale. Una spesa di circa 138mila euro, iva inclusa, con 50mila euro in arrivo dal Pnrr, 60mila dalle casse comunali e 28mila anticipati da Solaris come quota di contratto di servizio stipulato con il Comune. La fine delle lavorazioni, meteo permettendo, sarà a gennaio 2023. "Un intervento tempestivo e cospicuo per fare il deciso cambio di passo sul fronte della qualità delle dotazioni e del contenimento dei costi dei consumi – spiega Giacomo Fantazzini, amministratore unico di Solaris -. Le opere nelle zone più decentrate, dove si trovano i corpi illuminanti più provati, abbattono i futuri costi di manutenzione e gestione della rete". Un quadro che soddisfa anche il vicesindaco del paese, con delega ai lavori pubblici, Marino Angioli. "Una prima risposta all’aumento vertiginoso dei costi dell’energia. Bravi i nostri uffici che hanno intercettato i fondi in arrivo dal Pnrr ed individuato le altre risorse disponibili – ragiona l’amministratore -. Un ottimo lavoro di squadra che ha impegnato, con competenza e dedizione, più comparti della nostra struttura". Con le idee chiare per il futuro. "Guardiamo lontano attraverso investimenti strategici – conclude Angioli -. In questo modo si generano positive ricadute sulla comunità".

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