Tutto il paese piange Silvana: "Era l’angelo dei più deboli"

Migration

Se n’è andata, a 63 anni dopo una lunga e dolorosa malattia, Silvana Conversano (nella foto), ‘angelo’ di Monghidoro. Silvana, infatti, si è innamorata del paese dell’Appennino tantissimi anni fa e qui ha deciso di aprire un bed and breakfast. La sua vocazione è sempre stata quella di impegnarsi e dedicarsi a svariate cause per il paese, prendendo parte alle tante associazioni del territorio. Ne ha fatto un ricordo accorato il sindaco Barbara Panzacchi: "Mi dispiace molto dover salutare Silvana, sia a titolo personale, sia in qualità di sindaco di un Comune nel quale lei non è nata né cresciuta ma nel quale è arrivata molti anni fa, compiendo una scelta di vita coraggiosa, e nei confronti del quale si è donata con grande generosità. Ha ricoperto svariati ruoli da presidente sia in Auser, sia in Piazza Coperta, ha collaborato con Oltr’Alpe, con gli Amici degli animali, con il Cast e con le amministrazioni comunali, promuovendo eventi e manifestazioni culturali e occupandosi sempre dei più deboli, cercando di supportarli in ogni modo. Anche nell’ultimo periodo si occupava di recuperare generi di prima necessità per i profughi ucraini, senza risparmiare energie per lei preziose. Un grande vuoto per la nostra comunità. Mi stringo a nome di tutta Monghidoro in un abbraccio affettuoso al marito Claudio ed a tutti i suoi familiari". Il funerale sarà oggi, alle 14, alla camera mortuaria dell’ospedale Simiani di Loiano.

z. p.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro