Sicurezza Bologna, vigilanza privata contro spaccio e degrado

Esperimento di residenti e commercianti di vicolo Ghirlanda. Durante i fine settimana pattugliamento con i vigilantes

Gli attivisti del comitato di vicolo Ghirlanda

Gli attivisti del comitato di vicolo Ghirlanda

Bologna, 18 dicembre 2018 – Prende piede anche sotto le Due Torri il fenomeno della sicurezza fai da te. Dopo i tanti episodi sparsi in tutto il Paese di cittadini che ricorrono alla vigilanza privata per sentirsi più protetti, l’ultimo caso arriva da noi. I residenti e i commercianti di vicolo Ghirlanda, esasperati, hanno detto basta: degrado e bivacchi, che da tempo assediano la stradina, devono finire. E così, dopo due mesi di presidio autonomo da parte dei cittadini, hanno deciso di rivolgersi ai vigilantes: da venerdì scorso infatti, e per il prossimo mese, è partito l’esperimento che tutti i fine settimana (venerdì e sabato dalle 15.30 alle 19.30) vedrà la sicurezza privata pattugliare il vicolo per tenere lontani spacciatori, consumatori di droga e accattoni.

«Non ce la facciamo veramente più – commenta Rocco Fraioli, referente del comitato di vicolo Ghirlanda –: ci sentiamo abbandonati. Il Comune e l’assessorato alla Sicurezza, dopo tanti proclami e rassicurazioni iniziali, non stanno facendo assolutamente nulla. E così non si può andare avanti». Dall’ottica al fioraio, fino alla farmacia: a sposare la causa delle guardie giurate è stata l’intera compagine di residenti e commercianti del vicolo, dopo le ripetute segnalazioni a Palazzo d’Accursio dell’ultimo anno. «Ad agire in questo modo ci hanno spinto la paura e, soprattutto, l’incapacità di poter vivere serenamente la nostra strada», puntualizza Fraioli. Quattro ore al giorno, per 20 euro ogni ora: questo è il costo della vigilanza privata. «Abbiamo deciso di impiegarla nel fine settimana perché è il momento in cui si verifica il maggior assembramento – continua Fraioli –, dovuto anche ai Tdays. Durante la settimana, i ragazzi vanno a scuola e la situazione del vicolo è più tranquilla». Un periodo di prova che, secondo i cittadini, verrà sicuramente prolungato. L’azione delle guardie sembra già funzionare: con questo elemento di deterrenza, unito a un intervento diretto qualora ci fosse bisogno, nello scorso weekend vicolo Ghirlanda è tornato a rivedere la luce.

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