
Vint Cerf, padre fondatore di Internet, domani all’Alma Mater
Come sarà il mondo tra cinquant’anni? Come cambieranno le tecnologie e la società? Lo racconta Vint Cerf – padre fondatore di Internet nonché vicepresidente e Chief Internet Evangelist di Google – alle studentesse e agli studenti di dottorato dell’Università di Bologna.
L’evento, in programma domani pomeriggio alle 15,30 a Palazzo Poggi, nel Rettorato dell’Alma Mater, è promosso insieme alla Fondazione Guglielmo Marconi nell’ambito del Marconi Prize, l’equivalente del Nobel nel campo dell’Information and Communication Technology (Ict). A moderare la giornata sarà Luciano Bononi, professore al Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria. Vint Cerf, che ha ricevuto il Marconi Prize nel 1998 per il suo ruolo fondamentale nella creazione e sviluppo della rete Internet, traccerà gli scenari futuri dell’evoluzione tecnologica e spiegherà agli studenti quali sono gli strumenti per comprendere e migliorare il nostro mondo.
Ad aprire l’evento ci sarà il padrone di casa, il Rettore Giovanni Molari, con il chairman della Marconi Society, Dennis Roberson, e Giulia Fortunato, presidente della Fondazione Guglielmo Marconi e del Comitato nazionale Marconi 150. Ma accanto a Vint Cerf interverranno inoltre altri grandi nomi nel campo dell’Ict, come Siavash Alamouti, Executive Chairman di Mimik che ha ricevuto il Marconi Prize nel 2022 per i suoi contributi all’accessibilità dei dispositivi wireless su scala globale, e Andrea Goldsmith, vincitrice del Marconi Prize nel 2020 per i suoi contributi pionieristici nel campo delle comunicazioni wireless adattive.
Proprio Andrea Goldsmith, docente all’Università di Princeton e prima donna ad aggiudicarsi il Marconi Prize, dialogherà con la vincitrice di quest’anno, Teresa Meng, docente all’Università di Stanford e ideatrice di una tecnologia fondamentale che ha reso le reti wi-fi più veloci ed efficienti. Le due studiose si confronteranno sul tema della leadership femminile in campo tecnologico. Previsti poi gli interventi di Antonio Corradi, professore al Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria, di Alessandro Vanelli Coralli, professore al Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione, e di Rosa Grimaldi, professoressa al Dipartimento di Scienze Aziendali.
Infine, la riflessione sul futuro dell’intelligenza artificiale sarà affidata a Paolo Benanti presidente della Commissione sull’intelligenza artificiale per l’informazione, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.