È morto Zoia, uno dei padri del Cioccoshow

Maestro cioccolatiere, aveva anche inventato il ’Bolognino’, in onore della città che lo aveva adottato. Preparò una torta di riso per il Papa

di Federico Gonzato

Modellava quella materia prima, il cioccolato, come un vasaio plasma la sua opera al tornio. Tanta era la sua abilità, la cura dei dettagli e la passione. Un’abnegazione che lo aveva portato a confezionare anche una torta di riso per Papa Francesco.

Il maestro cioccolatiere Renato Zoia è morto ieri, lasciando la sua attività, la pasticceria ’Eporedia’ di via Bentini, in zona Corticella. L’ultima sua creatura, dopo la prima pasticceria creata in quel di via Arno, nel quartiere Mazzini. E dopo tante altre conquiste nel campo del settore dolciario.

Che lo avevano portato a raggiungere una fama di livello internazionale. Basti dire che, nel 2005, era stato uno dei fondatori del ’Cioccoshow’, diventato in breve una delle principali kermesse italiane e internazionali del settore.

E lui, il maestro Zoia, del Cioccoshow era uno dei protagonisti. Perché il laboratorio che aveva creato all’interno della manifestazione si era via via affermato come una vera e propria scuola. La quale aveva visto il passaggio di tantissimi giovani aspiranti pasticcieri e migliaia di persone che hanno assaggiato le sue creazioni.

Una su tutte, il ’Bolognino’: un cioccolatino speziato con i richiami della gastronomia di Bologna. Talmente grande era il suo attaccamento e l’affetto che lui, veneto di origini, provava per la città che lo aveva adottato.

Zoia era stato anche fondatore dell’Associazione ’ChiocchinBo’ e aveva diretto il settore alimentare della sezione bolognese della Confartigianato.

"La scomparsa di Renato è un grande dolore per tutta la Cna", ha affermato Valerio Veronesi, presidente di Cna Bologna. " Innanzitutto – ha proseguito – per le sue grandi doti umane che lo hanno fatto stimare da tutto il mondo della pasticceria, dell’artigianato e della nostra associazione".

Il maestro Zoia sapeva lavorare in gruppo con i suoi colleghi pasticceri ed era sempre tra i protagonisti delle iniziative di Cna dedicate alla pasticceria. E appunto in gruppo, con altri suoi colleghi e con Cna, nel 2014 era stato protagonista del Cioccoshow edizione New York e della realizzazione della torta di riso offerta a Papa Francesco nella sua visita a Bologna, e nel pranzo con i poveri in San Petronio nel 2017. "Non possiamo dimenticare la sua soddisfazione nel donare quel dolce al pontefice".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro