Elezioni comunali 2021 Bologna, ribelli Pd: da Roma la strada per un accordo

Bologna, 4 settembre 2021 - Non è finita la partita sul cosiddetto caso dei ‘ribelli Pd’: a Roma la segreteria nazionale e la corrente di Base Riformista, che tra i suoi esponenti di spicco ha il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in questi giorni si stanno sentendo per parlare della situazione bolognese. Secondo quanto trapela da fonti romane, le parole del segretario Enrico Letta tre sere fa alla Festa del Parco Nord ("Serve pluralità nel partito, si facciano passi avanti per l’unità") non sono state un pro forma, anzi. Non un richiamo vero e proprio, i rapporti tra il Nazareno e la Federazione provinciale sono ottimi e di grande stima reciproca. Ma Letta un segnale l’ha dato, di disciplina generale: qualcosa andrà fatto, il quadro va ricomposto. Il doppio binario delle valutazioni correrebbe tra Marco Meloni e Alessandro Alfieri, rispettivamente coordinatore del partito e coordinatore nazionale di Base Riformista, ed Enrico Letta e il ministro Guerini. L’intenzione di tutti è quella di evitare ulteriori strappi, su come farlo se ne riparlerà. Il ministro Guerini è atteso a Bologna il 10 settembre, quando parteciperà a un’iniziativa della Festa dell’Unità.

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Elezioni comunali 2021 Bologna, ribelli Pd: Aitini va allo scontro con Tosiani

Difficile dire oggi quale accordo politico potrebbe essere stretto tra la federazione, il candidato a sindaco Matteo Lepore e l’assessore Alberto Aitini, escluso dalla lista dem per aver sostenuto alle primarie Isabella Conti (che corre con una sua lista d’appoggio a Lepore). Tutto va a dopo le elezioni del 3-4 ottobre, naturalmente, ed è ovviamente impossibile (oggi) che il nome di Aitini possa comparire nella giunta Lepore. Per ora non risultano accordi o abboccamenti positivi, mentre tra gli stand della Festa, in queste sere, gira insistentemente l’indiscrezione che Alberto Aitini possa essere il candidato di minoranza al prossimo Congresso per la segreteria provinciale, che si celebrerà nell’autunno inoltrato. Questa possibilità non trova oggi alcun riscontro, lo stesso Aitini due sere fa ha negato l’esistenza di trattative. Intanto ieri il commissario europeo all’economia, il dem Paolo Gentiloni, ha incontrato alla Festa del Parco Nord il segretario Tosiani e i candidati della lista Pd, il tutto è stato suggellato da una foto corale. Infine Giuseppe Paruolo, consigliere regionale Pd, sui social è tornato ad attaccare il partito bolognese: "Lepore era candidato a titolo personale – ha ribadito –, come la Conti. La scelta locale di sostenere Lepore come se fosse il candidato ufficiale del partito è una palese scorrettezza in violazione dei regolamenti, chi ha infranto le regole andrebbe perseguito".