Primarie Bologna, scontro Lepore - Conti sulla tutela dei diritti dei lavoratori

Lepore: "Imprenditori che organizzano cene per lei, ci chiedono di non applicare i contratti nazionali di lavoro". E Conti valuta querele

Matteo Lepore e Isabella Conti

Matteo Lepore e Isabella Conti

Bologna, 30 maggio 2021 - È scontro frontale tra Matteo Lepore e Isabella Conti, candidati alle primarie del centrosinistra del 20 giugno che decideranno chi sarà il candidato sindaco. Sul tema della tutela dei diritti dei lavoratori della logistica si arriva a minacciare le carte bollate.

Lepore è in Bolognina con cinque presidenti di Quartiere su sei, schierati al suo fianco alle primarie. (Assente Vincenzo Naldi, del Borgo Panigale-Reno, "perché indisposto – spiega Lepore –, ma tutti i presidenti sostengono la mia candidatura"). L'assessore ritiene "non sopportabile" il fatto che "alcune imprese, e soprattutto associazioni di categoria, per esempio nella logistica, chiedano di non applicare i contratti nazionali di lavoro".

Matteo Lepore e Isabella Conti
Matteo Lepore e Isabella Conti

L’assessore propone "un accordo fra sindacati e associazioni di categoria che metta al primo posto il lavoro, non lo sfruttamento". E si augura che venga sottoscritto "anche da Isabella Conti e da tutti i partiti, anche di centrodestra".

Poi, però, Lepore afferma che "fra le fila di chi sostiene la mia avversaria ci sono proprio associazioni di categoria, e imprenditori che organizzano cene per lei, che ci chiedono di non applicare i contratti nazionali di lavoro" della logistica.

"Valuteremo anche una possibile querela", replica secca la Conti. Che parla di "insinuazione priva di fondamento e diffamatoria. Non so a cosa Lepore faccia riferimento. Chiedo che a seguito di un’insinuazione grave come questa vengano fatti nomi e cognomi, perché io di cene a questo momento non ne ho fatte. Si tratta di un’affermazione di una gravità inaudita, della quale esigo venga data con chiarezza una evidenza, voglio sapere a chi fa riferimento l’assessore".

"Le mie politiche – afferma la sindaca di San Lazzaro – sono da sempre state di grande rispetto per i lavoratori. Il tema del lavoro, della lotta allo sfruttamento del lavoro e la garanzia al lavoro di dignità è stato uno dei cardini della mia azione amministrativa".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro