Bologna Atalanta 2-2: grande rimonta rossoblù

Bologna, 23 dicembre 2020 – Ci pensano i difensori: per un Bologna andato sotto nel giro di due minuti di due reti, tutte ad opera di Muriel – nel primo tempo – è la ripresa che si rivela fondamentale per i rossoblù, che entrano in campo con un piglio diverso e pareggiano per 2 a 2 contro l’Atalanta, grazie alle reti di Tomiyasu e di Paz, e col Bologna che chiude il 2020 con un risultato e una prestazione – seppur per un solo tempo – di gran lunga migliori rispetto alle ultime offerte. Tredicesimo posto, 15 punti raccolti in 14 partite sono il bottino di fine anno, con i rossoblù che sperano di partire nella stessa maniera tra una decina di giorni, quando il campionato riprenderà.

Mihajlovic esulta: "E' stata un'impresa"

Dentro Schouten dal 1’, con lui Baldursson e Dijks titolare dopo 3 mesi dall’ultima volta: Mihajlovic cambia qualcosa rispetto al Torino e si affida al classe 2002 in mezzo al campo: al 20’ Schouten stende Ilicic in area, con lo sloveno che si era ben infilato tra le maglie rossoblù, e con Muriel che dal dischetto porta avanti i suoi, battendo Da Costa. Un minuto dopo lo stesso colombiano si ripete, con una rete pazzesca dopo un rimpallo fortunato in area, e soprattutto con la difesa del Bologna incapace di fermare il numero 9 di Gasperini. L’Atalanta preme, il Bologna fatica a contenere i nerazzurri e a sfiorare il terzo gol è Gosens, che arriva al volo su un pallone vagante ma spara alto, mentre il Bologna è tutto nel ‘sinistraccio’ da fuori area di Soriano, bloccato senza problemi da Gollini.

Il primo vero squillo del Bologna arriva al 17’ della ripresa, con l’Atalanta che sbaglia in uscita, Palacio che pesca Barrow ma il gambiano spara alto, senza riuscire a punire la sua ex squadra. A 25’ dalla fine Mihajlovic inserisce anche il rientrante Orsolini e Svanberg, con lo stesso svedese che prova ad impensierire Gollini senza riuscirci, cosa che invece riesce a Tomiyasu al 28’, con il terzino giapponese che si inserisce bene sul taglio di Orsolini, svernicia Gosens e batte Gollini in uscita, riducendo lo svantaggio. Al 33’ Dijks alza bandiera bianca – dentro Paz – ed è proprio lo stesso Paz che a 8’ dalla fine buca l’Atalanta con un colpo di testa facile facile su calcio d’angolo, con la spizzata dell’altro argentino Palacio che rende la rete del numero 6 rossoblù un gioco da ragazzi. Il Bologna regge (e rischia di pungere nel finale con Soriano), l’Atalanta perde la pazienza e inizia a convivere con il nervosismo ma il risultato non si schioda: 2 a 2 e arrivederci 2020.

Il tabellino

Bologna - Atalanta

Bologna (4-2-3-1): Da Costa; Tomiyasu, Danilo, Medel, Dijks (33’ st Paz); Schouten (31’ st Dominguez), Baldursson (20’ st Svanberg); Vignato, Soriano, Barrow (20’ st Orsolini); Palacio. Allenatore: Mihajlovic. A disposizione Breza, Denswil, Calabresi, Khailoti, Poli, Vergani, Rabbi, Pagliuca.

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi (36’ pt Palomino), Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler (39’ st Malinovskyi), Gosens (40’ st Mojica); Pessina; Ilicic (1’ st Miranchuk), Muriel (20’ st Zapata). Allenatore: Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Depaoli, Gyabuaa, Lammers, Sutalo, Diallo.

Reti: 22’ pt Muriel, 23’ pt Muriel, 28’ st Tomiyasu, 37’ st Paz

Note: ammoniti Gosens, Djimsiti, Palacio, Da Costa. Recupero 1’ e 3’.

Arbitro: Chiffi di Padova.

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