Ballando con le Stelle 2020, Mihajlovic e l'aneddoto sull'esordio di Totti

Sinisa e la moglie Arianna protagonisti del sabato sera televisivo. "Dissi io a Boskov di far giocare Francesco, il miglior calciatore italiano degli ultimi 30 anni"

Sinisa e Arianna Mihajlovic protagonisti di Ballando con le Stelle (Foto Ansa)

Sinisa e Arianna Mihajlovic protagonisti di Ballando con le Stelle (Foto Ansa)

Bologna, 11 ottobre 2020 – Campionato fermo? Nessun problema per Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, che ieri sera ha deciso di togliersi le scarpette da calcio e indossare quelle da ballo, per diventare protagonista sul palco. Difatti, il tecnico serbo e sua moglie Arianna sono stati ospiti della quarta puntata di Ballando con le Stelle, il celebre programma in onda su Rai1 condotto da Milly Carlucci.

E proprio la padrona di casa ha introdotto Sinisa: “La sua è una storia che ha appassionato tutti noi, ci sono tante persone che stanno combattendo la sua stessa battaglia”. Tra queste persone anche Carolyn Smith, giudice del programma, che ha affrontato un percorso simile a quello di Sinisa. “La malattia l’ho superata con l’amore, la voglia di vivere e quella di combattere – spiega Mihajlovic – grazie all’affetto ricevuto da Arianna e da tutta la mia famiglia. Volevo dare un esempio, della malattia non bisogna vergognarsi ma combattere e viverla. Dopo la malattia penso di essere diventato un uomo migliore rispetto a prima”. E così Sinisa e sua moglie Arianna, ballerini per una notte, sono stati gli indiscussi protagonisti della prima serata di Rai1.

Tra un aneddoto e l’altro (“Era il 1993, Brescia-Roma, vincevamo 2 a 0 e io e Boskov decidemmo di fare esordire un ragazzino della Primavera, che altri non era che Francesco Totti, a mio parere il miglior calciatore italiano degli ultimi 30 anni”), sia sulla vita calcistica che sulla quella privata (“Il matrimonio? Non ci ho mai pensato, ma quando vidi Arianna la prima cosa che mi venne in mente fu pensare a quanto sarebbero stati belli i nostri figli, più per merito suo che mio”), Mihajlovic ha voluto promettere una cosa: “A me piace pormi obiettivi, anche stasera lo ho fatto: voglio essere il peggior ballerino di Ballando con le Stelle”.

E, proprio prima di ballare, Sinisa ribadisce: “Il mio rapporto col ballo? Pressochè inesistente. Lo faccio perché voglio fare ad Arianna questo regalo”. E la performance? Una salsa rivedibile per Sinisa, che dimostra di preferire ancora il campo da calcio alle luci dello spettacolo, mentre Arianna si è dimostrata un’ottima ballerina. “Io mi sono piaciuto, perché penso di essere il peggiore di tutti”, ha detto Sinisa, scherzando, a fine esibizione, dimostrando di aver mantenuto fede alla promessa fatta ad inizio serata. 50 punti totali per la coppia d’eccezione, con il giudice Ivan Zazzaroni che ha chiuso dicendo: “Se un anno fa mi avessero detto che Sinisa sarebbe venuto qui a ballare non ci avrei creduto. È bellissimo, sono contento per Lui. E’ stato incredibile, ha fatto il trapianto di midollo il 29 ottobre 2019 e oggi l’ho visto in splendida forma. E salva il Bologna!”. Bologna che Sinisa riabbraccerà martedì, quando gli allenamenti a Casteldebole riprenderanno in vista della gara dei rossoblù contro il Sassuolo.

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