L'infortunio di Roma mette a rischio la presenza di Barrow col Genoa (Ansa))
Bologna, 8 febbraio 2020 – Nulla di rotto per Musa Barrow, e già questa notizia dovrebbe fare tirare un sospiro di sollievo in primis a Sinisa Mihajlovic e al suo staff, con l’ipotesi di un lungo stop scongiurata, e in secondo luogo ai tifosi del Bologna, che dopo la gara di ieri potranno, si spera, rivedere il giovane gambiano all’opera al più presto.
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L’attaccante ex Atalanta, che contro la Roma ha sfoderato una prestazione ai limiti della perfezione, con la doppietta rifilata alla squadra di Fonseca e l’assist per Orsolini che ha aperto le danze, è uscito anzitempo, a pochi minuti dal fischio finale di Guida, dopo aver ricevuto un violento pestone da Bruno Peres, poi ammonito. Caviglia subito immobilizzata, con il classe 1998 che a fine partita si è fatto caricare sulle spalle di Danilo per andare a festeggiare sotto lo spicchio di curva destinato ai tifosi rossoblù.
Il primo verdetto parlava di trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra: gli esami hanno escluso, dunque, eventuali fratture, con il giocatore che verrà valutato meglio mercoledì, per poter capire se la sua presenza, contro il Genoa, potrà essere in dubbio o meno.
Nel caso in cui Barrow non potrà esserci contro i rossoblù di Nicola, la situazione in attacco si andrà a complicare per Mihajlovic, visto che Santander e Sansone ne avranno ancora per qualche settimana: non resta dunque che aspettare mercoledì, per sapere se il numero 99 rossoblù, fin qui autore di tre reti, potrà scendere in campo assieme ai suoi compagni sabato 15 alle ore 18.
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