Roma Bologna 2-3, rossoblù spaziali all'Olimpico

Bologna, 7 febbraio 2020 –  E’ la serata dei giovani, è la serata del Bologna: all’Olimpico i rossoblù di Mihajlovic – dimesso in mattinata dal Sant’Orsola e presente a bordocampo per seguire i suoi – battono per 3 a 2 i giallorossi di Fonseca grazie ad una prova di assoluta qualità. Decisiva la doppietta di Barrow (foto), un gol per tempo, che sembrava aver steso la Roma, brava nel provare a rialzarsi nel finale con Mkhitaryan e il suo colpo di testo, ma abbattuta da un suo uomo, da quel Cristante che ha lasciato in dieci i suoi.

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Ad aprire la gara ci aveva pensato Orsolini, che con oggi ha messo a referto la settima rete in campionato, con la Roma fortunata a trovare il pareggio grazie all’autogol di Denswil. Determinante dunque il gambiano ex Atalanta, uscito dal campo prima del fischio finale a causa di un brutto pestone subito alla caviglia: terza vittoria di fila per il Bologna, che ora si trova a quota 33 in piena zona Europa, al sesto posto.

Partita divertente che vede il primo tiro verso la porta al 14’ quando Mkhitaryan prova a pungere Skorupski col mancino; a sbloccarla è però il Bologna che sfrutta l’ottimo avvio di gara per piazzare il colpo del vantaggio, con Barrow che di esterno destro trova splendidamente Orsolini dentro l’area – lasciato solo dalla difesa giallorossa – bravo a trafiggere Lopez. L’occasione del raddoppio capita sul destro di Svanberg, che sfrutta il secondo errore di fila di Smalling, ma spedisce alto sulla traversa; la Roma la raddrizza al 22’, sei minuti dopo il vantaggio rossoblù, con l’incontenibile Perotti che scappa sulla sinistra e mette in mezzo un pallone che viene goffamente deviato in rete da Denswil, che sbaglia l’intervento e rimette in partita i giallorossi.

Ma la gara non smette di stupire, e così il Bologna: 4' dopo il pareggio Barrow riceve palla sulla sinistra, calcia in porta a giro e, complice una deviazione, porta nuovamente davanti i suoi, mettendo a referto il secondo gol da quando veste il rossoblù. Nel finale di tempo ancora un’occasione per Svanberg, che spreca per la seconda volta in 45 minuti la chance di mettere a referto il suo primo gol con la maglia del Bologna, mentre per la Roma, ma soprattutto per Palacio, che attivato da un filtrante, non trova la terza rete per i suoi.

Ripresa che si apre nel segno di Barrow, ancora: il gambiano si fa 50 metri palla al piede, punta Mancini e lo lascia sul posto e col piattone destro mette a segno la sua prima doppietta in rossoblù. Il primo vero tiro in porta per la Roma arriva nel secondo tempo, grazie ad un neoentrato: Perez ci prova da dentro l’area, Skorupski è sicuro. È sicuro anche il colpo di testa di Mkhitaryan che, a 20’ dalla fine, riapre la gara, con la rete dell’armeno che rimette i suoi in carreggiata; sono brividi freddi che corrono lungo la schiena le occasioni di Dzeko e di Carles Peres, con il Bologna che riesce in entrambe le occasioni a salvarsi.

Nel finale la Roma si complica le cose, con Cristante che guadagna anzitempo gli spogliatoi per una brutta entrata su Orsolini che gli vale il rosso: il fortino del Bologna regge, Skov Olsen, subentrato, sfiora il quarto gol, Barrow esce per un pestone – al suo posto dentro Juwara –, Dzeko impegna Skorupski all’ultimissimo respiro ma soprattutto i rossoblù escono dall’Olimpico con tre punti che, almeno fino a domenica, significano sesto posto in classifica. Bologna sogna.

Il tabellino

Roma-Bologna 2-3

Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Santon (16’ st Peres), Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout (34’ st Kalinic); Under (7’ st Perez), Mkhitaryan, Perotti; Dzeko. All.: Fonseca. A disposizione: Fuzato, Mirante, Jesus, Villar, Cetin, Fazio, Pastore, Spinazzola, Kluivert.

Bologna (4-3-3): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Denswil; Svanberg (28’ st Dominguez), Schouten, Soriano; Orsolini (38’ st Skov Olsen), Palacio, Barrow (41’ st Juwara). All.: Sinisa Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Sarr, Mbaye, Corbo, Mazza.

Reti: 16’ pt Orsolini, 22’ pt aut. Denswil, 26’ pt, 6’ st Barrow, 27’ st Mkhitaryan. Note: ammoniti Svanberg, Schouten, Santon, Bani, Peres, Skorupski. Espulso: Cristante al 35’ st. Recupero 1’, 5’. Arbitro: Guida di Torre Annunziata

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