Roma Bologna, commenti. "Europa? E' un po' presto"

Bologna, 7 febbraio 2020 – “Non volevamo snaturarci, cercare di essere aggressivi e di proporre il nostro gioco. I ragazzi lo hanno fatto con tanta lucidità. Abbiamo dato pressione alta, sottolineerei soprattutto la lucidità e l’intelligenza con cui siamo ripartiti dopo aver riconquistato palla”. Così Emilio De Leo, tattico di Mihajlovic, al termine della straordinaria partita che ha visto i rossoblù conquistare tre punti all’Olimpico, sponda giallorossa, con un 3 a 2 esterno che vale il momentaneo sesto posto.

Una vittoria (foto) anche e soprattutto dei giovani (“Abbiamo un gruppo giovanissimo ma di un’applicazione incredibile”), con Orsolini e Barrow – per lui trauma contusivo alla caviglia sinistra che verrà valutato nei prossimi giorni – mattatori di serata: “Voglio sottolineare la bontà del lavoro fatto dalla società, ci sono anche giocatori esperti che aiutano i giovani a crescere. I nostri giovani sono di qualità, oltre che dal punto di vista tecnico da quello recettivo. Schouten ha grandi margini di miglioramento, Barrow si è integrato bene. Tomiyasu continua a stupirci, mantiene la lucidità in entrambe le fasi. Palacio? È un esempio silenzioso, parla poco e sta aiutando i ragazzi a crescere”.

La squadra rientrerà a Bologna sabato, per sostenere una seduta a porte aperte a Casteldebole alle 13, prima di tuffarsi nella settimana che porta alla gara interna contro il Genoa. 

Rodrigo Palacio, vera e propria spina nel fianco soprattutto di Smalling e Mancini, al termine della gara sorride: “Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra forte: abbiamo vinto, dobbiamo continuare così. Abbiamo fiducia nel mister e nel suo gioco, per fortuna ora riusciamo a esprimere un bel calcio, ma vogliamo fare di più e vincere la prossima. Dobbiamo pensare partita per partita, continuando così possiamo arrivare nella parte sinistra della classifica. Mihajlovic dà una carica in più, quando c’è lui noi giochiamo meglio. Io? Sto bene, mi diverto e c’è un bel gruppo, mi piace giocare così”.

Poco impegnato Lukasz Skorupski, ex della gara, questa sera, decisivo nel finale su Dzeko e intervenuto in zona mista: “La gara perfetta sarebbe stata se avessimo vinto 3 a 0. Abbiamo fatto tutti bene, come ci ha detto il mister a fine partita. Noi vogliamo continuare così, possiamo fare un bel campionato. Europa? Magari è un po’ presto, dobbiamo restare ancora coi piedi per terra. Da domani guardiamo la tv e si vedrà cosa succederà. Il mister ci ha fatto una bella sorpresa, quando c’è lui facciamo ancora meglio. Vincere qui non è facile, poi se i tifosi verranno a Casteldebole usciremo per festeggiare con loro”.

Così invece Danilo, baluardo difensivo del Bologna: “Nel modo in cui giochiamo noi ogni partita rischiamo molto di prendere gol, stiamo con la difesa alta: il mister ha dato questa impronta e continuiamo così. E' bello vedere questi ragazzi giovani che fanno bene, con personalità. Avrei voluto incontrare il mister dieci anni fa…”.

Paulo Fonseca, allenatore della Roma, che deve registrare il secondo tonfo consecutivo della sua squadra: “La squadra ha accusato molto l’ultima sconfitta, oggi abbiamo fatto una partita con poca sicurezza difensiva, coi giocatori poco tranquilli. Abbiamo avuto una reazione nel secondo tempo ma con l’espulsione è stato molto difficile. Sbagliamo molto difensivamente, non mi piace parlare di errori individuali, io sono il responsabile di tutto ciò che accade alla squadra”.