Bologna Genoa 0-3, commenti. "L'espulsione ci ha condizionato"

Bologna, 15 febbraio 2020 – “L’espulsione ha condizionato mentalmente i giocatori? Nella sostanza sì, è chiaro che non è un’attenuante. La gara era lunga, ci sono stati diversi momenti salienti all’interno di una partita che potevamo gestire meglio; dall’altra parte c’era una squadra organizzata e che si difendeva bene. Se andiamo a casa con un passivo ampio possiamo prendercela solo con noi stessi”. Così Emilio De Leo, tattico di Mihajlovic, al termine di Bologna-Genoa, gara che i rossoblù di casa hanno perso per 0 a 3: “Massa? Sicuramente una partita tanto spezzettata, non mi va nemmeno di giudicare troppo la direzione arbitrale”. Apparsi in difficoltà Orsolini e Barrow, reduci da piccoli acciacchi e questa sera poco protagonisti: “A inizio settimana si sono allenati in modo intermittente, ma al netto delle difficoltà che ci ha dato il Genoa, nella prima parte di gara loro stavano facendo una discreta partita”.

Direzione arbitrale che non è piaciuta a Sinisa Mihajlovic, che a fine primo tempo è andato a muso duro con l’arbitro: “Quello su cui stavano disquisendo esattamente non lo so, probabilmente si riferiva a un po’ di letture da una parte e dall’altra. Tolti quei 30 secondi è tornato nello spogliatoio con lucidità, ha detto alla squadra che eravamo ancora in partita, che da quel momento in poi iniziava un’altra gara”. Gara che alla fine ha visto prevalere il Genoa di Nicola, con il Bologna che settimana prossima ospiterà l’Udinese. Mihajlovic che dovrà fare i conti con l’infermeria e con la situazione squalifiche, visto che Denswil e Schouten, espulsi oggi, non ci saranno contro i bianconeri: “Per Udinese non so chi abbia più chance di essere recuperato. Fermo restando che lascio dire che numericamente abbiamo delle difficoltà, è un dato oggettivo, dobbiamo essere coerenti, non mi va di guardare ai calciatori che oggi non c’erano. Avremmo potuto fare di più con quelli in campo, la crescita passa anche attraverso la gestione dei momenti difficili. Da domani mattina riprenderemo a confrontarci, con la testa alta: il nostro gruppo sta dimostrando di essere incredibile, i giovani stanno crescendo. Krejcì e Dijks, credo che prima della fine di febbraio non si possano riavere, domani verremo aggiornati dai responsabili sanitari”. L'allenamento di domani, domenica 16 febbraio, si terrà alle 11 a Casteldebole, a porte aperte.

In mixed zone spazio a Mattia Bani, uscito nel secondo tempo per Dominguez: “Partita dettata da episodi, prima il gol subìto sull’unico tiro in porta, poi l’espulsione. Quello che andava evitato era il secondo gol alla fine del primo tempo che ci ha un po’ tagliato le gambe. Nella ripresa abbiamo dato tutto pur essendo sotto di due gol e con un uomo in meno”. Così il centrale ex Chievo sul risultato di oggi, con la speranza di tornare alla vittoria fra una settimana: “Perdere così non fa mai piacere, ma non ci dobbiamo abbattere, stavamo passando un buon momento e dobbiamo riprenderci già sabato contro l’Udinese”.

Assieme a Bani, Musa Barrow, oggi ingabbiato tra i difensori genoani: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile e non so spiegarmi neanche io come abbiamo fatto a perdere. Loro sono stati bravi e hanno fatto una bella gara difendendo bene, noi abbiamo cercato di fare il nostro gioco, ma dalla prima espulsione in poi abbiamo trovato difficoltà. Oggi avevamo assenze importanti, ma non è una giustificazione perché chi è convocato ha voglia di giocare e farsi trovare pronto”. Obiettivi futuri? Ha le idee chiare l’ex Atalanta, che parla del suo inserimento nello spogliatoio: “Non pensiamo all’Europa, giochiamo gara per gara e a fine campionato vedremo dove saremo arrivati. Ora pensiamo subito alla prossima con l’Udinese per fare tre punti in casa. Sono arrivato qua per aiutare e mi sto trovando bene: i compagni mi hanno aiutato a inserirmi, il mister mi supporta ogni giorno con consigli in allenamento e in campo”.

Così invece Davide Nicola, allenatore del Grifone, dopo la seconda vittoria di fila: “Ci siamo allenati fortemente per credere di poter fare risultati anche fuori casa contro una squadra che mi ha impressionato dai video. Dal vivo mi sono reso conto del lavoro fatto da Mihajlovic; loro stasera hanno avuto una supremazia territoriale in alcuni frangenti, ma siamo riusciti a controllarli molto bene e a trovare il gol del vantaggio. Orsolini e Barrow? Abbiamo cercato di limitarli; fermarli è difficile, era importante trovare il modo di bloccare le vie di fuga che solitamente hanno”.