Bologna, l’agenda Bugani. "Una città sicura e digitale"

L’assessore Cinque stelle: "Dalle Asl ai quartieri, un cyber-esperto per tutelare i dati. Le competenze arriveranno dai ragazzi"

Massimo Bugani è assessore all’Agenda Digitale e alla trasparenza

Massimo Bugani è assessore all’Agenda Digitale e alla trasparenza

Bologna, 3 gennaio 2022 - Massimo Bugani, esponente del Movimento Cinque Stelle e assessore comunale all’Agenda Digitale e alla trasparenza e la semplificazione amministrativa, quali sono le prima sfide per lei nel 2022? "Prima di tutto intendo ringraziare tutti i miei colleghi di giunta, sono orgoglioso di essere assessore in una squadra come questa, dove si lavora benissimo e in perfetta armonia. Siamo lontanissimi da climi di contrapposizione interna che ho visto per esempio a Roma (Bugani è stato il capo dello staff dell’ex sindaca Virginia Raggi, ndr ). Quanto alle sfide, sarà un 2022 intenso. Per prima cosa va ricordato l’impegno che mettiamo in campo sulla cybersecurity". A che punto siamo? "Il ministero lancerà a breve un corso-concorso, noi stiamo lavorando con l’assessore regionale Vincenzo Colla e con il deputato Pd Serse Soverini per avviarlo nei nostri istituti Its, l’obiettivo è quello di dotare le pubbliche amministrazioni di esperti in cyber sicurezza". Quindi risorse native digitali direttamente dalle superiori. "E’ questo lo spirito, faremo da raccordo con i Comuni dell’area metropolitana proprio nel momento in cui tutti stanno investendo in innovazione digitale. Il tema della tutela dei dati sensibili è fondamentale: più aumentano, più crescono i rischi. C’è una necessità smodata di figure specializzate che si oppongano anche agli attacchi hacker, dalle Asl fino agli sportelli di quartiere. L’idea è partita da Bologna, stiamo lavorando anche con l’università, speriamo di metterla a terrà il più presto possibile". Altre novità? "Avevo lanciato a Roma lo Smart Citizen Wallet ed è piaciuto anche a Matteo Lepore". Di cosa si tratta? "Di una piattaforma web alla quale stiamo lavorando, sarà un sistema premiante per i cittadini virtuosi, che potranno avere punteggi in base alle azioni di tutti i giorni. Dall’utilizzo del trasporto pubblico fino al corretto conferimento della differenziata, tutto sarà valutato e attraverso un calcolo farà accumulare dei vantaggi al cittadino". Di che tipo? "Vedremo, alcuni esempi sono le scontistiche proprio sui bus oppure le offerte personalizzate, ma stiamo ancora valutando. Un sistema di questo tipo potrà incentivare la partecipazione attiva alla vita della città. C’è da capire bene come profilare i dati e metterli insieme. Anche l’assessore Raffaele Laudani sta lavorando allo sviluppo del Gemello Digitale, un progetto simile che io ho proposto venga sperimentato durante i lavori della prima linea del tram: i cittadini, mettendo tutti i dati assieme su una piattaforma, saprebbero con un click quali strade percorrere con i lavori e quali garage rimarrebbero chiusi, per fare due esempi". Una delle sue battaglie storiche è quella sulla trasparenza dei subappalti, ci sono novità? "Sì. I dati sui subappalti li ha il Comune, ma non sono pubblici. Il mio obiettivo è che invece possano essere consultabili da tutti, anche dai cittadini, sul sito di Palazzo d’Accursio. Documenti con i dati saranno trasmessi digitalmente ai dipartimenti, in seguito tutto sarà reso noto, sapremo sia gli affidatari sia quali aziende si avvarranno più frequentemente di questo tipo di contratto. E’ un passo importante che mi hanno chiesto negli anni le associazioni anti-mafia, soprattutto Libera". I comitati del No al Passante hanno rifiutato l’offerta del Comune di sedersi con un loro esperto nella cabina di monitoraggio. Cosa ne pensa? "Anche grazie alla presenza mia e della vicesindaca Emily Clancy il progetto del Passante uscito dal governo giallo-verde, che era imbarazzante, è stato sensibilmente migliorato, i costi sono triplicati perché abbiamo aggiunto verde, mitigazioni ambientali e maggiore sfruttamento delle energie rinnovabili. La presenza di un esperto dei comitati nell’Osservatorio sarebbe molto importante".

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