Bologna, 24 settembre 2022 – Ha come al solito un’agenda fittissima di impegni, ad esempio oggi è a Padova, per la sua mostra ’Sperimentazioni’ al festival Photo Open Up 2022. Per il giorno 14 ottobre, invece, la nota segnata dice: Festa del Cinema di Roma. Nino Migliori arriverà nella capitale per l’anteprima del film che Elisabetta Sgarbi ha girato su di lui, passando tanto tempo a Bologna con il Maestro, nel suo splendido atelier in via Elio Bernardi 6. ’Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza’, questo il titolo del film, sarà una sorpresa per il fotografo classe 1926, perché ancora non ha visto il lavoro nella sua compiutezza. Sarà una sorpresa e a Nino Migliori le sorprese piacciono molto, come le idee nuove, il gioco, le sperimentazioni, l’inaspettato. In tutte queste declinazioni della sua vita, Elisabetta Sgarbi è entrata alla perfezione, "tanto che ad un certo punto mi sentivo come riflesso in uno specchio" ammette Migliori, che ha raccontato tanto delle sue fotografie, da cui sono poi scaturite storie di un’esistenza ai cento all’ora, sempre sull’onda dell’avanguardia. Però il film non l’ha visto… e non teme di non ritrovarsi del tutto? "Mi fido ciecamente, Elisabetta è una persona che sa bene quello che vuole fare, che ha una grande cultura, una bellissima creatività e poi, anche se non mi ritroverò al 100%, andrà bene lo stesso… Secondo me mi scapperà da ridere nel vedermi sul grande schermo!" ammette. Sgarbi, dal canto suo, afferma che questa "è la storia di un film mio e non mio. È un film su Nino Migliori che, sin da subito, sfugge di mano, e diventa un film di Nino Migliori". Si può bene immaginare la complicità scattata durante le riprese, perché Nino Migliori è così, affamato di novità, entusiasta, un uomo con un grande sense of humor e totalmente contemporaneo, che sa mettere a proprio agio chi entra nella sua cerchia di amicizie. "Elisabetta – prosegue Migliori – sa quel che vuole ma è molto disponibile all’ascolto e allora quando le davo qualche suggerimento, ne discutevamo un po’ e poi lei, pronta a mettersi in gioco, cambiava il punto di vista… quanto abbiamo lavorato! Abbiamo fatto tante volte le ore piccole, anche con Eugenio Lio, il co-sceneggiatore, colto, preciso, aperto mentalmente". Ore piccole e momenti conviviali, con puntatine nei luoghi bolognesi di Migliori, che è un buongustaio e ha i suoi luoghi del cuore, semplici e speciali. Il film è stato realizzato con la complicità di Marina Truant, direttrice della Fondazione Nino Migliori, e le musiche originali di Mirco Mariani, polistrumentista e leader degli Extraliscio, che ha tradotto in note l’elettricità che si è respirata sul set. Nel film anche Gilda Mariani, già musa dei film di Elisabetta Sgarbi e ora anche di Nino Migliori.