Allarme Virtus, fermi Lundberg e Ojeleye

Influenza per il danese, contusione alla coscia per lo statunitense. Scariolo deve fare i conti con la trasferta ad Atene di mercoledì

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di Massimo Selleri

Torna a riempirsi l’infermeria della Virtus con Semi Ojeleye e Iffe Lundberg che aggiungono i loro nomi alla lista degli infortunati dove sono già presenti Awudu Abass, Leo Menalo e Toko Shengelia.

Con questo bollettino medico sono forzate le decisioni di Sergio Scariolo per l’impegno delle 17 (diretta sulla piattaforma Eleven) quando la Virtus sarà impegna a Trento per la settima giornata del campionato di serie A.

Saranno a disposizione tutti gli altri bianconeri tenendo presente che mercoledì la truppa sarà impegnata in Eurolega volando ad Atene nella tana del Panathinaikos.

Tra tutti gli assenti quello che ha più possibilità di recuperare è Lundberg, fermato da una noiosa influenza non dovuta al Covid, mentre è più complicato che possa essere in campo Ojeleye alle prese con una contusione alla coscia destra rimediata giovedì contro Valencia.

Ci sono sempre forti dubbi sulla possibilità che anche Shengelia possa esserci, mentre gli altri due sono molto lontani dalla guarigione. Tornando alla gara di oggi, si torna a giocare anche in Italia dopo la pausa per consentire alla nazionale azzurra di affrontare la Spagna e la Georgia e di qualificarsi ai prossimi mondiali.

"Affrontiamo questa trasferta contro Trento che ha vinto a Verona nell’ultimo turno di campionato prima della sosta – a parlare è Alberto Seravalli, l’assistent coach virtussino –. E’ una squadra atletica e fisica, con un nucleo di giocatori italiani importanti come Spagnolo, Flaccadori, Forray e Udom e stranieri che conoscono molto bene il campionato come Crawford, Lockett e Grazulis, ai quali si aggiunge Atkins che è un lungo di livello. È una formazione che ha un alta percentuale da due e aggressività a rimbalzo offensivo. In difesa è tra le prime per palle rubate e stoppate. Nonostante qualche acciacco fisico di qualche giocatore vogliamo dare seguito alla buona prova contro Valencia e ottenere una vittoria in trasferta".

Nella versione europea la V nera ha fatto un salto qualitativo importante dal punto di vista difensivo, una dimensione che non è detto si ripresenti in campionato, dato che è prevedile uno spazio importante per Gora Camara che deve farsi le ossa e dare respiro ai suoi compagni dei reparto.

Lo stesso lo si può dire per Nico Mannion che in Eurolega non è tra le prime scelte e che, in attesa che la situazione cambi, deve tenere il più possibile a sedere Alessandro Pajola e Daniel Hackett nelle gare di serie A, dimostrando a Scariolo che quello che fa vedere in nazionale è ripetibile anche nella prima competizione continentale. Arbitrano Lo Guzzo, Perciavalle, Noce.

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