Lentigione, un pareggio e Rimini vola via

Gara apertissima e grandi occasioni in terra bolognese, la band di Serpini recupera lo svantaggio con il Mezzolara con il neo-entrato Sala

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MEZZOLARA

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LENTIGIONE

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MEZZOLARA: Malagoli, Barnabà, Pierantozzi, Landi, Dall’Osso, Fort, Faggi, Roselli (26’ st Cortesi), Triggiani (42’ st Baietti), Rossi, Bernardi (26’ st Bovo). A disp. Wangue Moumi, Busi, Garavini, Manara, Darraji, Barbieri. All. Nesi.

LENTIGIONE: Sorzi, Iodice, Casini (27’ st Diwomo Adusa), Zagnoni (7’ st Sala), Caprioni, Formato (27’ st Tarantino), Sanat (27’ st Canrossi), Remedi (36’ st Martino), Bouhali, Staiti, Rossini. A disp. Galeazzi, Carpio, Lorenzani, Bonetti. All. Serpini.

Arbitro: Frosi di Treviglio.

Reti: 16’ pt rig. Triggiani, 20’ st Sala.

Note: ammoniti Pierantozzi, Roselli, Triggiani, Rossini.

Pareggio in terra bolognese per il Lentigione di Cristian Serpini che, sul campo della quarta forza del campionato Mezzolara, fa 1-1 grazie a un gol del grande ex Federico Sala (che ha vestito la maglia biancazzurra nelle ultime cinque stagioni).

A causa di questo pari, la formazione reggiana scivola a meno tre dalla capolista Rimini, vittoriosa ieri sul terreno di gioco dell’Alcione Milano.

La band di Serpini parte subito forte e al 13’ va vicina al vantaggio con una conclusione di Caprioni che si spegne di poco alta sopra la traversa.

Sembra il segnale di una partita d’assalto degli ospiti, entrati in campo particolarmente determinati, ma tre minuti più tardi sono però i padroni di casa a passare.

Faggi, ben imbeccato da Barnabà, viene agganciato in area da Rossini, con l’arbitro che decide di decretare il penalty: sul dischetto si presenta Triggiani, bravo a spiazzare Sorzi.

Alla mezz’ora occasionissima per il pari: Staiti imbecca perfettamente per Caprioni che, tutto solo a tu per tu con Malagoli, manca di un soffio lo specchio della porta.

La pressione ospite si fa estenuante e, a due minuti dall’intervallo, Sanat scaglia un sinistro che costringe il sempre attento estremo difensore locale a salvarsi in corner.

Il Lentigione rientra in campo deciso a rimettere in equilibrio la partita.

Ma al 7’ della ripresa capitan Zagnoni, fino a quel momento il migliore dei suoi, è costretto al cambio per una distorsione alla caviglia.

Nonostante questa grave perdita, il Lentigione di mister Serpini continua a premere e, al 20’, arriva il pareggio con il neo-entrato Sala: al termine di una bella azione manovrata, Remedi mette in mezzo un pallone di testa proprio per l’ex Mezzolara che, scattato sul filo del fuorigioco, stoppa di petto e fredda Malagoli con un gran sinistro.

Alla mezz’ora la band di Nesi recrimina per un gol annullato a Triggiani per una posizione di fuorigioco apparsa dubbia e, cinque minuti più tardi, è lo stesso numero 9 locale a liberarsi bene della marcatura su assist di Barnabà, ma a non inquadrare lo specchio da buona posizione.

E’ l’ultima, vera, occasione dell’incontro, che fino al triplice fischio non regala altri sussulti ai tifosi delle due squadre.

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