Bologna Fc, rientro di Arnautovic: Marko accelera per riconquistare Thiago

Arnautovic posta una foto mentre fa crioterapia in casa: vuole aiutare il Bologna nella cavalcata finale e mette la Samp nel mirino

Arnautovic durante una seduta di allenamento

Arnautovic durante una seduta di allenamento

Bologna, 9 febbraio 2023 – Marko Arnautovic prova ad accelerare i tempi di recupero: e a Casteldebole si augurano che l’austriaco possa diventare il valore aggiunto per un’ulteriore salto di qualità, ora che la squadra è in corsa per il settimo posto e ha riacceso il fuoco dell’entusiasmo, al proprio interno e nell’ambiente che lo circonda, come testimoniano le presenze di tifosi al Franchi e in vista.

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Dal profilo Instagram il numero nove ha postato una foto che lo ritrae in salotto alle prese con la crio terapia: ovvero una macchina che ha lo stesso effetto del ghiaccio sulle gambe, utile per assobire l’edema osseo al piede e assorbire prime le fatiche muscolari. Arnautovic torna a farsi vedere, con una una foto che ha tanto il sapore di un messaggio: il numero 9 sta per tornare, finalmente. A Casteldebole lo aspettano in gruppo, se non in questi giorni, all’inizio della prossima settimana, con la speranza che possa essere convocabile per la trasferta di Genova con la Samp.

Insomma , Marko vuole riprendersi il Bologna. Un Bologna che senza di lui ha spiccato il volo, ma per il quale può diventare un valore aggiunto di notevole qualità, considerando che l’austriaco è comunque il miglior marcatore della squadra con 8 reti e il volto da copertina del club sui campi di serie A. C’era una volta un Bologna dipendente da Arnautovic. Un Bologna che non aveva alternative al suo nove e ai suoi gol: vedi a inizio stagione, quando nelle prime sei giornate, sei dei sette gol della squadra portarono la sua firma. Arnautovic era abituato a portarsi il peso della squadra sulle spalle, a gestirsi pur di essere a disposizione la domenica. Motta ha stravolto questo paradigma.

Nelle ultime cinque giornate, senza l’attaccante, sono arrivate 3 vittorie (Fiorentina, Spezia e Udinese), un pari ( Cremonese) e una sola sconfitta (Atalanta), con il Bologna che ha sempre trovato la via della rete e scoperto marcatori alternativi: da Orsolini a Sansone, da Posch all’autorete di Chiriches provocata da Zirkzee (con la Cremonese). In assenza di Arnautovic, per il quale il Bologna era abituato a giocare, Motta ha creato una squadra in cui ognuno gioca per l’altro. E se Arnautovic dovesse riuscire a calarsi in questo nuovo sistema, allora ci sarà da divertirsi, fino alla fine: perché le qualità tecniche e di leadership dell’austriaco non si discutono. Hanno avuto qualche screzio, il tecnico e l’austriaco: vedi nell’intervallo con il Sassuolo. Ma quello screzio portò poi alla rete di Marko nella ripresa. "Il leader, per me, è colui che in settimana lavora per migliorare se stesso, il livello degli allenamenti e dei compagni", ha sancito Thiago, che aspetta Arnautovic in gruppo. Perché il Bologna ha bisogno di tutti, a maggior ragione del giocatore più rappresentativo e forte, che se dovesse riuscire a calarsi in questa nuova realtà innalzerebbe di molto le possibilità di un finale di stagione da ricordare.

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