Bologna va su di giri: stregata anche la F1

Bologna, 3 dicembre 2022 - Il gotha della Formula 1 si ritrova a Bologna. La città è pronta a ospitare l’ultimo incontro stagionale del Consiglio mondiale dello sport automobilistico della Fia, mercoledì 7 dicembre. E soprattutto due giorni più tardi, venerdì 9, farà da palcoscenico all’attesa cerimonia di premiazione dei piloti organizzata sempre dalla Federazione internazionale delle quattro ruote. Verranno incorOnati, per quanto riguarda la Formula 1, il personaggio e l’esordiente dell’anno, oltre alla migliore azione del 2022. Ma ci sarà spazio anche per i riconoscimenti ai protagonisti delle categorie con le ruote coperte.

L’evento rappresenterà la conclusione ideale della settimana dell’assemblea generale annuale della Fia, che dal 2011 si è tenuta in alcune delle maggiori capitali europee e mondiali: da Parigi a Nuova Delhi, passando per Instanbul, Doha, San Pietroburgo, Vienna e Ginevra. E che quest’anno si trasferisce appunto nel cuore dell’Emilia. Una serata di gala, quella di Bologna, alla quale è attesa la presenza dei big del Circus, in linea con quanto accaduto nelle edizioni passate della manifestazione. Lo scorso anno, a Parigi, venne premiato tra gli altri il neo campione del mondo, Max Verstappen, nel corso di una serata nella quale spiccò tuttavia l’assenza di Lewis Hamilton e Toto Wolff, scottati dalla sconfitta di pochi giorni prima ad Abu Dhabi che costò il titolo alla Mercedes.

Chi vincerà quest’anno? Chissà. Almeno per il momento, l’evento di Bologna è infatti coperto dal massimo riserbo. La cerimonia, a inviti, dovrebbe comunque tenersi in Fiera, al Palazzo dei Congressi, per un lungo periodo casa dei ’Caschi d’oro’ di Autosprint, premiazione organizzata dal settimanale automobilistico italiano per suggellare la fine della stagione delle corse. C’è infatti la Regione, che pochi giorni fa ha annunciato l’organizzazione della cerimonia di consegna dei premi della Federazione motociclistica internazionale, dando subito appuntamento alla "prima metà di dicembre" nella "Motor Valley dell’Emilia-Romagna", nella cabina di regia dell’evento targato Fia alla sua prima volta in Italia.

Impossibile però non legare la scelta di Bologna alla vicinanza con l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, che dopo anni di tribolazioni è tornato dal 2020 a ospitare il Gran premio di Formula 1. Una gara, quella che tornerà in riva al Santerno il 21 maggio 2023 (e poi almeno per altre due volte fino al 2025), sostenuta tra gli altri proprio dalla Regione. Ogni anno l’ente di guidato dal presidente Stefano Bonaccini investe infatti 5 dei quasi 30 milioni necessari ad aggiudicarsi la tappa del Mondiale e raccolti da una maxi-cordata alla quale partecipano anche il consorzio pubblico locale Con.Ami, Governo e Aci.

L’approdo della cerimonia di premiazione della Fia a Bologna è stato di certo agevolato, infine, anche alla presenza al vertice della Formula 1 dell’imolese Stefano Domenicali, ex team principal della Ferrari prima e presidente e amministratore delegato di Lamborghini poi.