"Felice per il primo gol, sogno gli Europei"

Schouten Si è sbloccato in Italia realizzando una rete fondamentale per i rossoblù: il ct dell’Olanda De Boer lo tiene d’occhio

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di Marcello Giordano

Il Bologna ci ricasca, ma reagisce. Vincono i rossoblù, vince soprattutto Sinisa, che ribalta squadra e partita dopo l’intervallo. Pazzo Bologna, ma vincente. E questa volta grazie ai cambi. C’è chi negli elogi si culla e sbaglia la partita successiva, vedi Mattias Svanberg. Per fortuna c’è chi in panchina culla rabbia, voglia di rivalsa e di riprendersi il posto: come Jerdy Schouten, tra i peggiori con la Samp, in difficoltà da diverse partite e tra i pochi cambi (insieme a Skov Olsen) rispetto all’undici iniziale di una settimana fa. Ma a Crotone l’olandese è tra coloro che cambia volto al Bologna, insieme a Vignato, Sansone e Skov Olsen. Schouten prende in mano il centrocampo, detta ritmi e geometrie e mette la museruola a Messias. Di più.

Si produce in una prestazione inedita, fatta anche di incursioni e conclusioni: segno che la sua evoluzione non è completata. Non trova la porta, al minuto 65’, con il tiro dal limite, il rossoblù. Cinque minuti dopo, il destro a giro che parte dal suo piede sull’appoggio di Barrow è una perla che si infila nel sette e vale il 2-2: "Sono contentissimo per questo gol, è il primo in serie A e ha portato anche ad una vittoria, per cui è stato importante".

Importante per il Bologna e soprattutto per Schouten, che a Crotone ha ritrovato la faccia cattiva dei bei tempi, quelli che sembravano smarriti dall’errore con il Genoa, ripetuto con la Samp, anche se Thorsby non ha avuto il cinismo di Destro sotto porta. Schouten reagisce e con lui il Bologna, che ha dovuto incassare due ceffoni, trovarsi con le spalle al muro e passare al 3-4-1-2, giocando uno contro uno a tutto campo, per ritrovarsi, a dimostrazione di come il processo di maturazione che deve portare alla continuità non sia ancora completato. Ma orgoglio e capacità di reagire ci sono. Nei rossoblù e in Schouten, che chiude due mesi complicati con un secondo tempo d’autore: "Il nostro obiettivo è dare il massimo in ogni partita fino alla fine del campionato", chiosa Schouten, oggetto delle attenzioni di diverse squadre e pure del ct olandese De Boer, che ha dichiarato come il centrocampista rossoblù sia in corsa per una maglia in vista degli europei estivi. Schouten, a Crotone, si è ritrovato. Servirà un finale di stagione in crescendo per cullare il suo sogno: "Penso solo a fare bene con il Bologna e magari conquistare la maglia della nazionale".

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