Fortitudo Bologna, Teddy Okereafor al lavoro con la squadra

Bologna, 14 marzo 2018 – In attesa dell’ufficializzazione del club, attesa dopo le rituali visite di controllo, Teddy Okereafor si sta sempre più immergendo nel mondo Fortitudo. Dopo l’arrivo a Bologna, e subito il primo allenamento con il resto della squadra, il playmaker britannico ha continuato oggi a conoscere quella che a breve sarà ufficialmente la sua realtà. Boniciolli, il vice Comuzzo e tutto lo staff biancoblù stanno lavorando con grande attenzione per preparare una sfida importante, e storica, come è quella tra Fortitudo e Treviso, due delle piazze che aspirano, con maggiori possibilità, al ritorno in serie A1.

Intanto questa mattina, Daniele Cinciarini, Robert Fultz e Giovanni Pini si sono recati questa alla Neurologia Pediatrica Gozzadini per trascorrere un emozionante momento di aggregazione con i bambini ospitati nel reparto di neurologia pediatrica e malattie dell’alimentazione (epilessia, anoressia e malattie genetiche neurologiche). Una ricorrenza tradizionale e sentita, che conferma il sostegno della Fortitudo ad Ageop, con i giocatori che sono stati accompagnati dal prof. Emilio Franzoni (Fondatore Fanep) sia nel corso della visita ai vari reparti, sia nei momenti trascorsi insieme a bambini e volontari presenti nei reparti stessi.

La Fortitudo ha anche espresso il dolore della società e dei giocatori per la scomparsa della guardia statunitense Henry Williams, scomparso ieri a 47 anni, che proprio con Treviso aveva vinto uno scudetto nella stagione '96-'97. "E' stata una delle guardie più talentuose mai viste nel nostro campionato negli anni '90 - scrive la Fortitudo - indimenticabile anche (e soprattutto) per la personalità che il grande campione sul parquet sapeva abbinare al di fuori del rettangolo di gioco. Avversario di estrema lealtà e correttezza nelle mille battaglie sportive affrontate soprattutto con le maglie di Verona e Treviso, la scomparsa di Williams lascia un vuoto enorme non solo nel mondo del basket".