Guerri: "Il Bologna 2016 è carico L’avventura inizia da Ragusa"

Check-in, controlli di sicurezza e imbarco. Tutto è pronto per il debutto in campionato del Bologna 2016, che domani volerà a Ragusa (palla a due ore 16) per la prima giornata di serie B, recentemente riformulata per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria: 8 gironi da 8 squadre, 14 partite di regular season, più una fase a orologio che delineerà i tabelloni playoff e playout. Così, dopo l’antipasto stagionale della Supercoppa, inizierà ufficialmente sul parquet del PalaPadua l’avventura della matricola del presidente Rossano Guerri, che in estate aveva rilevato proprio in Sicilia (Costa d’Orlando) il titolo sportivo per esordire nel terzo campionato italiano. "La nostra avventura parte da Ragusa – spiega Guerri – e siamo molto carichi, perché siamo curiosi di vedere come reagiremo al campionato. Vediamo di calarci subito in quella che sarà una bella esperienza per tutti. Prendiamo questa trasferta come un ritiro per testare il nostro approccio psicologico a un torneo che ci vedrà impegnati in trasferte molto lunghe. Certamente sarà complesso e abbiamo molti esordienti in squadra, ma siamo assolutamente fiduciosi". Saranno dunque le siciliane Agrigento, Palermo, Ragusa e Torrenova, insieme alle lombarde Bernareggio (reduce dalla vittoria della Supercoppa), Crema e Sangiorgese, le future avversarie di Bologna. Per il debutto panchina più corta. "Aspettiamo che il reparto lunghi ci dia le soddisfazioni del caso e a seguire tutto il resto, dopotutto abbiamo fatto un certo tipo di investimento e contiamo molto su Luca Fontecchio ed Eugenio Beretta. Gabriele Fin ha una piccola contrattura, ma si unirà regolarmente alla squadra. Partiremo in 10 e abbiamo deciso che per il momento non portiamo i ragazzini, fra la scuola e altri impegni potrebbe essere complicato. Ma siamo positivi". In occasione dell’inizio dell’avventura c’è anche un’importante iniziativa benefica. Bologna 2016 ha infatti concluso un accordo con l’Associazione Epilessia Emilia-Romagna, per diffondere la conoscenza della malattia e combattere i pregiudizi e le restrizioni: sulla maglia dei rossoblù figurerà il logo dell’associazione, che a sua volta inserirà il marchio del club sui biglietti dei panettoni che verranno inviati ai soci a Natale.

Giacomo Gelati