La Virtus si fa azzurra con Panichi

Migration

La Virtus ha ufficializzato lo staff che accompagnerà Sergio Scariolo durante l’arco della prossima stagione. Non ci sono particolari novità e il primo assistente sarà Andrija Gavrilovic, che già è stato vice nelle V Nere tra il 2003 e il 2006, a cui si aggiunge Andrea Diana, capo allenatore a Brescia dal 2014 al 2019. A loro due si affiancano due veri "highlander" dell’Arcoveggio, uno è Cristian Fedrigo, in Virtus dal 2008, e l’altro è Mattia Largo, da 18 stagioni nell’organico virtussino. Confermata anche la presenza di Matteo Panichi, come preparatore atletico, che conclusa la carriera come giocatore, tra l’altro vincendo uno scudetto con la Virtus nel ‘98, ha iniziato una carriera brillante che lo ha portato a collaborare anche con la nazionale dal 2010, e anche lui farà parte della spedizione che partirà alla volta di Tokyo.

Nel frattempo si attende l’ufficialità dell’arrivo di Kevin Hervey, il lungo statunitense che ieri è stato salutato dal Kuban, il club dove ha militato nella passata stagione. Sempre dall’estero, in questo caso dalla Grecia, arrivano conferme su due aspetti, il primo è che Milos Tedosic rimarrà sotto le Due Torri e questo lo si deduce da fatto che le voci riguardano solo la ricerca di una guardia tiratrice statunitense la quale, tanto per fare i paragoni con la squadra che ha vinto lo scudetto, dovrà prendere il posto di Stefan Markovic. In ogni caso se Teo resta a Bologna, mancherebbero due elementi per concludere il quintetto, con Vince Hunter che resta sempre in bilico, vista la sospensione cautelare per doping.

m. s.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro