La Virtus spera di pescare un jolly Ma ha un Hervey da sistemare

Migration

A poco più di due mesi dal primo impegno ufficiale, alla Virtus manca un solo tassello per completare il proprio roster e per concentrarsi solo sul raduno estivo che dovrebbe partire il 24 agosto. Si cerca un’ala straniera che possa "splittare" nelle posizioni di tre e di quattro sia per dare consistenza al reparto degli esterni, dove in quel ruolo attualmente ci sono solo Awudu Abass, completamente tirato a lucido dopo il lungo infortunio nella passata stagione, e Kyle Weems, sia per completare il reparto dei lunghi. Si cerca nel mercato americano che è quello più assortito sapendo che al momento Kevin Hervey è ancora sotto contratto e che non sarà facile trovare un club che si accolli il suo oneroso contratto.

Da questa ultima aggiunta dipenderà molto il valore effettivo della squadra che dal punto di vista del talento non si discute, ma che potrebbe ricadere nelle difficoltà in cui è inciampata nella passata stagione, quando è arrivata senza energie alla finale scudetto dopo aver vinto l’EuroCup. Probabilmente alzare il secondo trofeo continentale ha svuotato la testa dei giocatori e la condizione fisica di chi per tutto l’anno si è caricato la squadra sulle spalle ha fatto il resto. Con il club che considera gli acquisti di Daniel Hackett e di Toko Shengelia come una sorta di anticipazione di quello che doveva accadere questo mercato estivo, al momento il reparto degli esterni ha avuto una sola aggiunta, quella del danese Iffe Lundberg, il cui arrivo è comunque un bel colpo di mercato. Il 28 settembre la Segafredo scenderà in campo a Brescia contro Milano per quella che sarà la semifinale di SuperCoppa. Entrambe le formazioni dovranno fare i conti con il fatto che tanti loro atleti avranno saltato buona parte della preparazione avendo dovuto partecipare agli impegni delle rispettive nazionali.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro