Santucci: "A Ragusa per sognare"

E’ reduce da quattro stagioni all’università di Toledo "Mi sono laureata e adesso vorrei solo dei canestri"

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Quattro stagioni a Toledo, nello stato americano dell’Ohio. Adesso Mariella Santucci, che compirà 23 anni il 18 giugno, è attesa da tre anni a Ragusa, in A1. "Ho appena firmato – racconta Mariella – sono felice. Non conosco la città, ma la Sicilia sì. So che a Ragusa vivono di pallacanestro e che le ambizioni sono alte. Come le mie".

A Ragusa, in punta di piedi, nonostante i quattro anni da playmaker e leader delle Rockets, guidate ai migliori risultati della loro storia Ncaa.

"Titolare? Me la giocherò con le compagne, mettendomi al servizio del gruppo. Ragusa ha vinto una Coppa Italia, ha disputato finali tricolori. Cercherò di essere all’altezza".

In carniere c’è la laurea in International Business Administration, nel presente il lavoro con Roberta Franchi, preparatore atletico. "I mesi di inattitivà si fanno sentire. Prima di prendere un pallone in mano, voglio riprendere gradualmente, cominciando dal tono muscolare. Non vedo l’ora di ricominciare a giocare. Mi spiace che non ci siano tornei estivi. Chiederò a papà Marco di darmi una mano: lui passa la palla e io tiro".

Sorride felice, Mariella. A Ragusa potrebbe anche ritrovare la maglia azzurra.

a. gal.

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