KAUNAS (Lituania)
Sergio Scariolo a fine partita non può che essere rammaricato per una prestazione che probabilmente meritava un risultato diverso.
La cosa strana è che nel finale alla squadra è mancato il contributo degli elementi più esperti.
"E’ stata una partita davvero fisica e faccio le mie congratulazioni allo Zalgiris per la vittoria, e ai loro tifosi per aver creato un’atmosfera molto bella, che ha aiutato la loro squadra. Abbiamo avuto un ottimo primo tempo e alcuni flash nel secondo, ma non abbiamo avuto la necessaria consistenza e resilienza per tutti i quaranta minuti. La differenza l’hanno fatta i rimbalzi offensivi dello Zalgiris e i liberi che abbiamo sbagliato: alla fine eravamo avanti di 5 a un paio di minuti dalla fine, è diventata una partita punto a punto in cui loro hanno fatto canestro e noi no. Abbiamo avuto brutte esecuzioni, mentre noi riposeremo un giorno e poi prepariamo la prossima".
Resta il fatto che nel finale il gioco della V nera è molto involuto e anche l’ultimo possesso è stato rivedibile.
"Volevamo dare la palla a Teodosic e vedere se aveva una buona possibilità di tirare, oppure scaricarla a Lundberg. Hayes ha fatto un’ottima difesa".
Il tecnico della V nera ha anche le idee molto chiare su che cosa sia mancano per arrivare alla vittoria.
"L’Eurolega non è differente dalle altre competizioni, ma è molto più fisica. Abbiamo giocatori che non avevano mai giocato in questa competizione e stanno imparando. Abbiamo avuto qualche infortunio, dobbiamo mettere tutta la squadra insieme e diventare un gruppo solido. Per ora lo siamo per 20-25 minuti, dobbiamo arrivare a 40 e coprire tutta la partita. E avere una prestazione solida da chiunque entri in campo".
Massimo Selleri
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