Sorpresa a Casteldebole: c’è Sinisa Mihajlovic. Nel giorno della ripresa degli allenamenti dopo il ritorno dall’amichevole persa con l’Az, il tecnico, accompagnato dalla moglie Arianna, si è recato al centro tecnico per un breve saluto a squadra, staff tecnico e dirigenza al gran completo. Sinisa era ricoverato al reparto di Ematologia Seragnoli del policlinico Sant’Orsola dove prosegue il ciclo di cure. Che il tecnico sia visibilmente segnato dal percorso lo testimonia la foto postata dalla moglie, che ha annunciato la visita a sorpresa sul proprio profilo Instagram con il messaggio "Direzione Casteldebole".
Ma Sinisa non molla. Dopo aver seguito e guidato la squadra da remoto il giorno precedente, ieri, nel giorno delle dimissioni, ha voluto dare segno della sua presenza di persona, scambiando un breve saluto e un incoraggiamento al gruppo. Si è presentato intorno alle 11.30, sul finire della seduta di allenamento, con la maglietta, nonostante non lo abbia diretto: un altro piccolo grande segnale del suo essere al fianco di squadra e club, nonostante la delicatezza del momento. Poi è tornato in macchina e si è diretto con Arianna nella sua casa romana, per un periodo di riposo.
A Casteldebole sperano di riabbracciare il tecnico per la prima uscita ufficiale in Coppa Italia dell’8 agosto con il Cosenza, ma dipenderà ovviamente dalle condizioni dell’allenatore. Intanto ha ripreso ad allenarsi regolarmente in gruppo Kevin Bonifazi, che ha smaltito il risentimento muscolare che lo aveva bloccato alla vigilia dell’amichevole con l’Az: l’ex Torino, Spal e Udinese sarà abile e arruolabile per la sfida con il Twente di venerdì.
Ha invece lavorato a parte Denso Kasius, che non ha ancora risolto l’affaticamento muscolare: per il laterale destro olandese c’è comunque ancora la possibilità di recuperare per la prossima amichevole, in vista della marcia di avvicinamento a Coppa Italia e campionato. Nel caso non dovesse farcela, per non spremere eccessivamente De Silvestri, con il Twente potrebbero esserci minuti per Mbaye. Marcello Giordano
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