Teodosic c’è: una gioia Virtus in Eurolega

Il Mago dà subito la scossa al gruppo che stringe i denti nel terzo quarto. L’ultimo successo in questo torneo era datato 29 novembre 2007

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Virtus Bologna

66

Bayern Monaco

63

SEGAFREDO : Cordinier 1, Mannnion, Belinelli 2, Pajola 2, Bako 6, Jaiteh 3, Lundberg 13, Hackett 8, Mickey 6, Weems 9, Ojeleye 7, Teodosic 9. All. Scariolo.

BAYERN MONACO: Weiler-Babb 16, Walden 5, Winston 6, Hunter 5, Jaramaz 7, Lucic 15, George ne, Obst 6, Zipser, Wimberg ne, Rubit, Gillespie 3. All. Trinchieri.

Arbitri: Belosevic, Jimenz, Dragojevic.

Note: parziali: 24-16; 34-32; 56-51. Tiri da due: Virtus Bologna 1938; Monaco 729. Tiri da tre: 616; 1231. Tiri liberi: 1016; 1316. Rimbalzi: 38;32.

di Massimo Selleri

Una Segafredo dal doppio volto festeggia la prima vittoria in Eurolega davanti al ct della nazionale Gianmarco Pozzecco. Nel primo tempo la Virtus non prende il largo per due cause che sono descritte dalle statistiche. La prima riguarda le palle perse, ben 12 dopo 20’, e la seconda è legata ai liberi: 611.

Sette giorni fa, sempre qui al PalaDozza, con questi numeri i bianconeri sarebbero sprofondati, ma fortunatamente per loro e per gli oltre 4mila spettatori di Piazza Azzarita, il Monaco tedesco non è quello francese e la Scariolo band riesce a stare galla gettando letteralmente alle ortiche un brillante 49 nel tiro da tre e il + 8 con cui si chiude il primo quarto.

A questi livelli l’assenza di un giocatore non dovrebbe condizionare più di tanto il rendimento della squadra, ma ci sentiamo di dire che l’indisponibilità di Toko Shengelia si sente, anche perché i compagni di reparto fanno fatica anche contro un avversario che non è particolarmente dotato sotto canestro.

Le cose non sembrano migliorare neppure nella ripresa con i padroni di casa che si ritrovano anche a -4 (37-41). A quel punto è Lundberg che prova a dare la scossa ai suoi compagni, firmando il nuovo + 5 (46-41), ma c’è ancora chi litiga con la concentrazione e arriva la nuova parità.

Lo stillicidio del punto a punto dura poco perché con Milos Teodosic in campo la Virtus trova un nuovo equilibrio e tutto quello che prima sembrava inceppato adesso gira. Con il serbo a dirigere i lavori c’è il +13 (64-51), ma la partita è ancora lunga con gli ospiti che non ne vogliono sapere di arrendersi.

Un gioco da tre punti di Jaramaz fissa il punteggio sul 66-60 a 2’40’’ dalla fine e da lì le squadre sembrano aver ritrovato il feeling con l’errore. Gli ultimi brividi arrivano dalla tripla di Weiler-Babb per il 66-63 a 1’14’’ da giocare. Tedeschi a -3 con 7’’ a disposizione e pur avendo per due volte il tiro – prima Lucic, poi Hunter – che manderebbe all’overtime, ci sono altrettante cilecche. Virtus di nuovo vincente in Eurolega dopo il 29 novembre 2007: successo sull’Olimpia Lubiana.

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