L’Aics di Serafino D’Onofrio, lo Sferisterio e i suoi "vecchi ragazzi" onoreranno la memoria di Nerio Zanetti (nella foto). L’allenatore dell’ultimo scudetto (e dei trionfi) Zinella, scomparso nel 2017, sarà ricordato domani, al Baratti, a partire dalle 14.
Previsto un torneo per ricordarne la figura di tecnico e formatore e sarà presentata anche una targa che, nel contesto dell’impianto Baratti, sarà sistemata nella palestra che ospita le partite di pallavolo. E non mancheranno le foto dell’epoca, perché Zanetti, prima di fare grande la Zinella, è stato un giocatore di Bovoli e Virtus e un tecnico del Cus Bologna. E proprio nell’impianto dello Sferisterio ha firmato alcune delle imprese più grandi. Ci saranno la moglie Marinella e la figlia Cristina, l’assessore allo sport del Comune Matteo Lepore e la presidente del quartiere Santo Stefano Rosa Maria Amorevole. E ancora Roberta Li Calzi del consiglio comunale, Alessandro Baldini, numero uno della Fipav provinciale e Serafino D’Onofrio.
Ma sarà una rimpatriata tricolore pensando al titolo vinto dalla Zinella nel 1985: con il medico Magelli, il vice Menarini e i giocatori Fanton, Giovannini, Piva, Fiorenzo Gandolfi, Simoni, Claudio Casadio, Dondi e Mazzanti. Tutti insieme per ricordare l’uomo e il tecnico capace di portare il volley al top nella piazza nota come BasketCity. Un’impresa che solo Nerio Zanetti poteva centrare.
a. gal.
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