Vlahovic o Cutrone, non solo Supryaga

La Fiorentina ha troppe punte, i rossoblù interessati se l’ucraino non si sblocca. Hickey in arrivo: "So che ho fatto la scelta giusta"

Migration

di Marcello Giordano

La prima telenovela dell’estate rossoblù si è conclusa con il lieto fine. Il terzino sinistro scozzese Aaron Hickey (18 anni) è sbarcato ieri sera all’aeroporto Marconi: sbrigate visite mediche e tamponi, siglerà il quinquennale da 200mila euro che lo legherà al Bologna, dove sarà il vice Dijks. Il giocatore arriverà in prestito con obbligo di riscatto dagli Heart of Midlothian, al termine di una trattativa che porterà nelle casse del club di Edinburgo 1,8 milioni di euro più bonus. Ieri alla partenza Hickey ha spiegato: "Ho preferito il Bologna al Bayern perché mi hanno fatto sentire a mio agio, c’è un’atmosfera familiare. Sento di aver preso la decisione giusta".

Ma per una telenovela che si chiude una resta aperta: quella relativa a Vladimir Supryaga (20), attaccante della Dinamo Kiev, dichiaratamente il primo obiettivo per rinforzare l’attacco di Sinisa Mihajlovic.

La trattativa è appesa ai destini del club ucraino, che in caso di passaggio ai gironi di Champions League (il 15 il preliminare con gli olandesi dell’AZ), con i proventi derivanti dalla qualificazione potrebbe togliere il talento dal mercato per valorizzarlo e rivenderlo tra un anno. Il piano B, nell’attesa, crea un’alternativa: dall’asse Napoli-Roma-Firenze potrebbero arrivare novità: una su tutte è Dusan Vlahovic (20), serbo classe 2000, che è stato proposto nelle ultime ore ai rossoblù e il perché è presto detto. La Roma ha messo nel mirino la punta azzurra Milik ed è pronta a offrire come contropartita il turco Under, ma non c’è accordo sul conguaglio economico richiesto da De Laurentiis. La Fiorentina ne ha approfittato per inserirsi e anche qualora non dovesse centrare l’obiettivo è a caccia di una punta (sondato anche il colombiano Morelos). Il club viola conta già in rosa Kouamè, ex obiettivo rossoblù (non è sul mercato), Ribery, Chiesa e Cutrone: uno tra Vlahovic, proposto in passato al Verona e pista poi decaduta, e Cutrone sarebbe di troppo.

E Patrick Cutrone (22) è già stato nel mirino dei rossoblù nell’estate del 2017, quando sarebbe potuto arrivare per 1,5 milioni più il 20 per cento della futura rivendita (stessa formula utilizzata per l’acquisto di Verdi, con cui condivide l’agente): ma all’epoca Donadoni preferì il più esperto Palacio e di lì a poco, complici gli infortuni, il ragazzo sarebbe esploso al Milan. Ora è in prestito dal Wolverhampton con obbligo di riscatto da esercitare la prossima estate fissato a 16 milioni, cosa che complica la trattativa, ma non la rende comunque impossibile. E’ stato proposto anche l’ex Roma Ezequiel Ponce (23), argentino dello Spartak Mosca autore di 34 reti nelle ultime due stagioni, tra Aek Atene e Russia. Il nome nuovo è quello di Jean Pierre Nsamè (27) dello Young Boys, franco-camerunense autore di 41 gol in 42 presenze con gli svizzeri, volto emergente tra i giocatori che militano nei campionati di seconda fascia. Per ora il Bologna attende novità da Supryaga. Ma valuta alternative: segno che Mihajlovic, al ritorno al campo, ha posto l’arrivo di un attaccante tra le priorità.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro