Eurocup, Virtus Bologna Lubiana 74-86, non basta l’esordio di Shengelia

Alla Segafredo Arena i bolognesi senza coach Scariolo cadono di fronte agli sloveno-croati

Virtus Segafredo Bologna vs Cedevita Olimpija Ljubljana

Virtus Segafredo Bologna vs Cedevita Olimpija Ljubljana

Bologna, 16 marzo 2022 – Ko casalingo della Virtus che alla Segafredo Arena cade 74-86 contro il Cedevita Olimpija Lubiana che raggiunge e supera in classifica (per la differenza canestri favorevole) proprio le Vu Nere. Gli sloveno-croati dominano dall’inizio alla fine una Virtus opaca e disattenta in difesa a cui non basta l’ottimo esordio di Toko Shengelia 14 punti e 7 rimbalzi in 21 minuti di utilizzo. Sottotono soprattutto Hackett e Mannion apparsi decisamente meno brillanti rispetto alle precedenti prestazioni. Manca Belinelli, non c’è Hervey, ma manca soprattutto coach Sergio Scariolo colpito da Covid-19 e in quarantena, ma ciò non basta a spiegare il ko. C’è Alessandro Pajola al rientro dopo essersi negativizzato, ma c’è soprattutto, come detto Toko Shengalia alla sua prima con la Virtus e subito protagonista in campo. In panchina a guidare le Vu Nere c’è Andrea Diana che in avvio di match si affida a Hackett, Teodosic, Weems, Alibegovic e Jaiteh. Parte meglio Lubiana avanti 7-14 al 5’. La Virtus torna in scia fino sul 16-17, ma poi il Cedevita torna ad allungare nel finale di prima frazione con Pullen toccando il +8 sul 21-29 al 9’. Ad inizio secondo parziale gli ospiti continuano ad allungare fino a toccare il +15 29-44 con i due esterni americani di Lubiana, Ferrell e Pullen, letali. Teodosic, Jaiteh e Shengelia riducono il parziale fino a 44-51 con cui si va all’intervallo. Alla ripresa del gioco la Virtus risale subito a -5, ma Hackett e compagni continuano a tratti a fatica ad andare a segno, mentre dall’altra parte Lubiana segna con percentuali altissime e torna ad allungare con il vantaggio in doppia cifra. Al 30’ Lubiana avanti 58-68. Il vantaggio di Lubiana rimane sempre sugli 8-10 punti senza che la Virtus riesca inizialmente a tornare in scia. Shengelia prova a fare gli straordinari, ma Blazic è un cecchino infallibile e regala a Lubiana una meritata vittoria.

Laconico il commento a fine partita di coach Diana: “Non abbiamo avuto una buona percentuale sui tiri, abbiamo anticipato troppo i tiri, senza creare vantaggio dentro, non sfruttando il vantaggio in post basso. In difesa poca pressione e abbiamo lasciato loro troppi tiri aperti”.

Il tabellino

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 74 CEDEVITA OLIMPIJA LJUBLJANA 86 VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier 5, Tessitori 3, Jaiteh 11, Sampson 9, Hackett, Weems 11, Teodosic 9, Mannion 3, Pajola 6, Alibegovic 3, Ruzzier ne, Shegelia 14. All. Diana. CEDEVITA OLIMPIJA LJUBLJANA: Dragic 11, Habot ne, Ferrell 11, Duscak ne, Blazic 18, Hodzic, Omic 2, Pullen 20, Muric 14, Auguste 9, Scuka ne, Radovanovic 1. All. Golemac. Arbitri: Juan Garica, Balak, Celik. Note: parziali 24-31, 44-53, 58-68. Tiri da due: Virtus 19/49; Lubiana 17/38. Tiri da tre: 9/26; 13/37. tiri liberi: 9/12; 13/16. Rimbalzi: 48; 48.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro