"Allarme per furti, vandali e parchi rischiosi"

Confcommercio ha inviato al sindaco una mappa sullo stato dei crimini e del degrado nei 12 quartieri. "Servono più controlli e telecamere"

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di Andrea Alessandrini

Mappa sullo stato di sicurezza nei quartieri. L’ha stilata Confcommercio cesenate che prima l’ha inviata con spirito di collaborazione al sindaco Lattuca e all’assessore alla sicurezza Ferrini, poi la condivide con la città. "Mappa che aggiorneremo costantemente in un’ottica di collaborazione- afferma il presidente Augusto Patrignani -. La sicurezza è condizione preliminare non solo della coesione sociale, ma anche del fare impresa". Ecco cosa segnala Confcommercio, quartiere per quartiere.

Cervese Nord. Il problema più registrato è quello dei furti nei garage dei privati a Villa Chiaviche che, si teme possa propagarsi a macchia d’olio e nelle altre frazioni.

Cervese Sud. Allarme per i furti negli appartamenti.

Al Mare. Il progetto di videosorveglianza prevedeva una decina di telecamere nelle frazioni non sono state installate.

Fiorenzuola. Lamentele per la sporcizia e per gruppi di persone che non paiono raccomandabili che a stazionare tra il centro commerciale le Terrazze e il giardino Martiri di Bologna.

Centro Urbano. In piazza della Libertà alcuni senzatetto stazionano e dormono tetto sulle panchine; sotto i giochi di legno si sono avvistati topi anche in pieno giorno pur con i bambini intenti a giocare. La presenza avvistata dei ratti è riscontrata anche in piazza del Popolo dove i bidoni dei ristoranti non aiutano a migliorare la situazione. Nell’ingresso laterale del Foro Annonario bande di ragazzi importunano i passanti o commettono atti vandalici sulle aree pubbliche. Sono segnalati anche stranieri che chiedono l’elemosina in modo molesto. Nella zona della Stazione, compreso il piazzale dove si trova American Graffiti bande di ragazzini che si sfidano sul territorio e si vocifera di un giro di spaccio. La zona prospiciente alla ferrovia versa ancora in uno stato di degrado urbano che può alimentare i crimini Altro spazio degradato e dove vengono segnalati furti a ripetizione è la zona intorno all’Ipercoop, con effrazioni commesse nelle auto, anche in pieno giorno.

Oltresavio. In piazza Anna Magnani, al Parco per Fabio e all’Ippodromo si radunano persone moleste, anche ubriache, che danneggiano auto e commettono furti.

Dismano. Nelle zona delle case popolari in passato c’erano stati problemi di spaccio che sembrano rientrati (o forse il fenomeno si è solo spostato) grazie anche ai controlli dellaa volante della polizia, ma i commercianti temono che la situazione possa riproporsi.

Rubicone. A Calisese furti nelle case anche in pieno giorno. Il controllo di vicinato è stato rafforzato e al momento sembra funzionare meglio, ma c’è la percezione di un presidio insufficiente del territorio.

Cesuola. Crescono i furti nelle abitazioni, presi di mira in particolare i garage.

Borello e Valle Savio. Miglioramenti nelle situazioni più problematiche rispetto al passato.

Ravennate. Segnalate situazioni di degrado nelle aree meno frequentate e illuminate.

"Dal 2006 nei quartieri operano consigli di commercianti nostri associati con un presidente per ciascuno come nostri avamposti, sentinelle urbane in contatto con le persone e i consigli di quartiere comunali. In tutti i quartieri - aggiunge il presidente Patrignani - emerge che i parchi pubblici, le aree delle case popolari, le zone più isolate e meno illuminate sono quelle considerate più a rischio con gruppi di nullafacenti che stazionano diffondendo una atmosfera di inquietudine e di precarietà. Diffuso il timore di percorrere parchi e aree verdi nelle ore meno illuminate e in solitudine. Per contrastare l’insicurezza Confcommercio chiede di favorire il rafforzamento del piccolo commercio di vicinato. In molti quartieri viene richiesto il vigile o il poliziotto di quartiere che pattuglia le strade a piedi".

"Sui crimini – conclude il presidente – auspichiamo interventi a cascata: inasprimento delle pene e certezze della stesse, incremento degli organici delle forze dell’ordine, esemplari per impegno e abnegazione ma poco guarniti, interventi dei Comuni sui dispositivi di sicurezza in ambito pubblico, con le telecamere per la videosorveglianza".