Cesena, quarto furto in un anno al Bar Sport

I ladri sono tornati a colpire il locale di Capannaguzzo utilizzando un furgoncino come ariete

Una dipendente del bar mostra un frigorifero danneggiato. Inservibile anche tutto il gelato all’interno

Una dipendente del bar mostra un frigorifero danneggiato. Inservibile anche tutto il gelato all’interno

Cesena, 19 luglio 2018 - Il quarto furto in meno di un anno. Nella notte tra martedì e mercoledì i ladri sono tornati a colpire il Bar Sport di Capannaguzzo, utilizzando un furgoncino come ariete per sfondare la saracinesca del pubblico esercizio e introdursi all’interno del locale con l’obiettivo di fare razzia di sigarette. Il colpo è avvenuto intorno alle due di notte, quando i residenti della frazione al confine tra il territorio cesenate e quello ravennate hanno avvertito un forte rumore, corrispondente allo schianto del furgoncino contro la saracinesca del locale.

La chiamata alle forze dell’ordine è dunque stata tempestiva, tanto che in pochissimo tempo sul posto sono arrivati gli uomini del commissariato di Cesena che si stanno occupando delle indagini. Dai primi riscontri pare che gli intrusi si siano concentrati prevalentemente sulle sigarette, arraffandone quante più possibile tra quelle esposte negli scaffali e scassinando pure la porta che conduce al magazzino.

Il gestore così deve fare i conti con un ammanco del valore di diverse migliaia di euro ai quali sono da aggiungere gli ingenti costi necessari a rimettere in sicurezza il locale. La saracinesca è infatti stata sventrata e il mezzo utilizzato come ariete è piombato all’interno del bar, provocando diversi altri danni a mobili e attrezzature. Tra queste c’era per esempio anche il frigorifero destinato a ospitare i vari scomparti del gelato artigianale e fresco di preparazione: nelle vaschette sono caduti i pezzi del vetro andati in frantumi e dunque l’intero contenuto è diventato inutilizzabile per evidenti ragioni di sicurezza. Sono state danneggiate anche le colonnine refrigerate che contengono le bibite.

Quello dell’altra notte è il quarto colpo effettuato nel bar a partire dallo scorso ottobre: in un’occasione vennero prese di mira le slot machines, mentre negli altri colpi ad attirare l’attenzione degli intrusi sono sempre stati i tabacchi. Nel frattempo nel corso del pattugliamento del territorio, ieri mattina una pattuglia dei carabinieri in via Sant’Orsola, nelle vicinanze dell’autostrada, ha individuato il possibile mezzo utilizzato come ariete nello scasso. Sono ovviamente in corso indagini approfondite per verificare la corrispondenza dell’ipotesi.