Cesena, 25 luglio 2017 - Un funerale in chiesa per la piccola Teresa, morta ad appena 5 anni per una peritonite. La bimba di Montiano, che frequentava la materna nella frazione di Montenovo e viveva con la famiglia affidataria residente nel piccolo paese, avrà esequie religiose mercoledì alle 10.30 nella chiesa del cimitero di Ponte Abbadesse, come voluto dalla madre naturale. Una scelta presa in autonomia dal nucleo che l’aveva accolta in questi mesi.
Per ricordare Teresa, deceduta improvvisamente quattro giorni fa a Cattolica, le due famiglie hanno scelto strade differenti: l’una (quella affidataria, prossima all’adozione) ha avviato una raccolta fondi per acquistare una culla termica da donare all’ospedale di Rimini, mentre la madre naturale ha deciso di procedere con un funerale religioso. Ma per farlo, date le difficoltà economiche della famiglia d’origine, è stato chiesto un aiuto al Comune, che si è detto pronto a supportarla in questo ultimo tratto di strada. E’ quasi certo quindi che si procederà con la formula dei funerali sociali, che prevedono un aiuto da parte del pubblico per sostenere le ingenti spese per le esequie.
La piccola Teresa si trovava in affidamento al momento della morte e la famiglia che l’aveva accolta ha origini nel riminese. Il nonno, in particolare, è Fausto Caldari, presidente della Bcc di Gradara. La bambina si è accasciata al suolo giovedì mattina appena dopo avere fatto colazione. La madre affidataria, disperata, ha tentato anche la respirazione bocca a bocca per fare riprendere la piccola, ma non c’è stato nulla da fare. Era già qualche giorno che la piccola soffriva. La bambina si era sentita male la notte tra lunedì e martedì scorsi ed era stata portata nell’ospedale di Cattolica, qui dimessa con una terapia antibiotica. Mercoledì la terribile ricaduta che ne ha determinato la morte.
Ieri mattina, i genitori affidatari hanno avuto un breve colloquio con il magistrato della Procura di Rimini che ha aperto un fascicolo sul decesso dalla bimba per omicidio colposo (ancora nessuno è iscritto nel registro degli indagati) per capire se ci sia stata negligenza durante la prima visita. La prima autopsia ha mostrato un decadimento degli organi interni sospetto. Proprio ieri è stata svolta un’ulteriore autopsia sulla bimba, richiesta dai pm.