"Carenza di stagionali, organici risicati"

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La carenza di lavoratori stagionali continua ad essere uno dei principali problemi dell’estate 2022. Ci sono parecchi albergatori, operatori balneari e titolari di bar e ristoranti, i quali si sono trovati in grandi difficoltà e molti tuttora non sanno come fare a poter garantire il servizio. Leandro Pasini, presidente di Adac Federalberghi, è fra coloro che sta cercando di trovare una soluzione alla questione, soprattutto in proiezione futura.

Pasini, com’è la situazione adesso?

"Come ad inizio stagione, soltanto che ormai ci siamo stabilizzati, perché ciascuna azienda dove mancavano dipendenti ha tamponato in qualche maniera".

Quanti hanno chiamato parenti e amici che fanno altri mestieri, per farli lavorare negli hotel?

"Tanti".

E’ vero che sono stati assunti candidati precedentemente non ritenuti all’altezza?

"Si, molti l’hanno fatto, siamo stati costretti ad assumere chiunque fosse disponibile".

Si pone però la questione seria della qualità del servizio.

"Infatti non possiamo andare avanti, dobbiamo dare più professionalità".

Previsioni per il 2023?

"Se non si interviene con progetti concreti la situazione non sarà migliore".

Cosa farete?

"Dobbiamo gettare le basi per un confronto serio con le scuole, i sindacati, la Regioni e le altre istituzioni; io credo molto nel dialogo con le scuole, è chiaro che anche noi operatori turistici dobbiamo migliorare".

Togliere il reddito di cittadinanza è una soluzione?

"A mio avviso no, non è questa la causa di tutti i mali, ovviamente incide anche questo, specie in alcune zone d’Italia, ma dobbiamo lavorare su altri fronti e capire che, dopo il lockdown, fra le tante cose cambiate, ci sono anche nei rapporti fra imprese e dipendenti".

Giacomo Mascellani