Cesena in stile Oktoberfest, tra birra e concerti

Fino al quattro ottobre degustazioni e musica dal vivo al Chiosko Savelli. L’attesa è per i Lennon Kelly

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di Cristina Gennari

Boccali stracolmi di birra, cibo tipico bavarese e musica dal vivo: non è Monaco, ma l’Oktoberfest organizzato dal Chiosko Savelli che è approdato venerdì a Cesena. Una partenza in pieno stile bavarese, e un programma ricco di eventi per omaggiare la più grande festa di birra del mondo. "Siamo partiti molto bene, tanta gente è venuta a trovarci e speriamo che continui così – spiega Mattia Guidi, socio del locale – l’evento ripropone il tradizionale Oktoberfest di Monaco con birre originali, stand con menù tipici bavaresi e musica dal vivo. Fino al 4 ottobre si potrà venire tra settimana per gustarsi una birra in compagnia o per giochi e intrattenimento a tema mentre tanti live musicali, per tutti i gusti, animeranno i weekend".

Dopo la cerimonia di apertura del primo fusto di birra a caduta di venerdì, si continua stasera con un concerto live in collaborazione con il Cesena Jazz Festival, ma c’è grande attesa soprattutto per i Lennon Kelly: la band cesenate che nasce dalla passione per la musica folk e fonde melodie irlandesi con punk e rock si esibirà venerdì 25 in un concerto da non perdere. Sabato 3 sarà infine il turno dei The Same Old Shoes per una serata tutta rock&roll.

Divertimento, dunque, ma senza abbassare la guardia. "Per noi è basilare organizzare un evento in sicurezza – continua Guidi – abbiamo creato un filtro all’ingresso per contingentare gli accessi e una security esterna si occupa di controllare che le persone mantengano distanze e mascherina. Tutto è gestito poi con il servizio al tavolo: chi mangia e chi beve non deve fare file che in questo momento non hanno senso. Basta prenotare e i nostri ragazzi penseranno a tutto".

Fare di necessità virtù, la loro arma. "Bisogna essere capaci di adattarsi – racconta – noi, come gestione, abbiamo aperto nel pieno dell’emergenza Covid, ma abbiamo lavorato per sfruttare il più possibile gli spazi e garantire il servizio al tavolo. Siamo passati da 150 a 500 posti a sedere, che ci permettono oggi di gestire un’affluenza numerosa e di godere di concerti live tranquillamente seduti al tavolo, senza rischi di assembramenti". Una scommessa vinta e tanti progetti in cantiere. "Domenica 4 ottobre ci sarà la giornata conclusiva dell’Oktoberfest che segna la fine della stagione estiva del Chiosko Savelli – conclude – ma quest’anno, per la prima volta, non sarà una chiusura annuale. Lavoreremo per chiudere una parte del chiosco e renderla agibile in inverno, quindi già a fine novembre e per le feste torneremo per un’inedita versione invernale".