Gabriele Borghetti: "L’indagine ci stava, ma sono disumani i tempi infiniti della giustizia"

Gli furono inflitti due anni con pena sospesa. "Spero di uscire presto dalla graticola"

Gabriele Borghetti, 49 anni, architetto, fu uno degli ultimi ad entrare nel consiglio di amministrazione di Sapro. Era uno degli emergenti del Pd, dove era battitore libero. Per la vicenda Sapro nel 2018 fu uno dei sei condannati in primo grado a due anni con la sospensione condizionale della pena.

La conferma dell’assoluzione da parte della Cassazione dopo la sentenza del secondo grado del 2020 chiude il penale. Sollevato?

"Vedremo quello che sarà scritto nella sentenza: mi pare che venga confermato il contenuto del secondo grado e c’è da sperare anche sul profilo di responsabilità".

Da quanti anni è sulla graticola?

"Dodici, io entrai in Sapro che c’erano già le indagini in corso. Quando gli inquirenti vennero a fare l’irruzione in casa, mio figlio era nella culla".

Che danno economico ha avuto?

"Consistente, ho pagato gli avvocati".

È ancora in politica?

"No, mi sono allontanato per ché sono cambiati gli interessi, sono uscito dal Pd senza frizioni o rigetto. La politica era un hobby, ne sono subentrati altri, come la passione per la montagna"

Quanto volte si è chiesto come ci è finto in mezzo?

"C’ero, sono passato di lì, Sapro ha fallito, ci sta che fossi indagato, anche se non ho commesso reati. Intollerabili sono i tempi. Io non ho mai visto in faccia un magistrato, sono stato interrogato da un agente della Finanza con delle domande scritte. Più di dieci anni per una vertenza documentale? Si tratta di modalità disumane".

Come finì in Sapro?

"Venivo da un’altra esperienza amministrativa in Acer, mi ero fatto le ossa e mi fu chiesto di entrare nel cda".

Cosa salva di questa brutta storia?

"La solidarietà da parte di tutti, sia in politica, che fuori. Ho ricevuto solo supporto morale e questo mi ha aiutato".

Quanto tempo dovrà rimanere ancora sulla graticola?

"A fine anno arriverà il verdetto della Cassazione per il civile, vedremo se ci saranno ricorsi".

Come commenterà, quando sarà tutto finito?

"Come ho fatto ieri su facebook dopo la sentenza della Cassazione: amen".

a.a.